Baitel de la Sascia - Livigno [So]

CARATTERISTICHE

Dislivello: 560 mt

Attrezzatura: Zaino con cibo bevande,scarponi da trekking e bastoncini da escursionismo

Difficoltà: (?)

Tempo impiegato:  2,30 h  Lunghezza 18km circa

DESCRIZIONE

 

Forse molto meno conosciuto dei precedenti questo baitel merita sicuramente una visita, la costruzione è in pietra e abbastanza rovinata " come vedremo dalle foto più avanti" ma il contesto del paesaggio in cui siamo immersi è veramente da favola !

Lasciamo la macchina al Ponte dela Calcheria (mt. 1863) precisamente alle piazzole di parcheggio contrassegnate alla lettera P3, possiamo spostarci più avanti e parcheggiare all'ampio parcheggio sterrato del ristorante " da metà mattina in poi risulta quasi sempre pieno e abbastanza affollato".

Costeggiamo il fiume che ci accompegnerà per quasi l'intero percorso, rimaniamo sulla strada asfaltata superiamo il ristorante e manteniamoci sul lato destro della carreggiata, prima di una salita troveremo dei cartelli segna percorso rossi che puntano verso il bosco, seguiamoli prendendo il sentiero numero : 175

La parte iniziale della camminata è immersa in questo stupendo bosco di larici, che verso il periodo autunnale creano dei colori spettacolari, troviamo una rampa iniziale abbastanza pendente ma di breve durata, prestiamo attenzione ai segnavia vista la presenza di vegetazione che può trarre in inganno.

Ci lasciamo a poco a poco alle spalle il bosco per entrare in una enorme valle, la Val Saliente, molto selvaggia e con una natura incontaminata. Il sentiero è posto in alto a mezza costa sulla valle con alla base il fiume che scorre, in questo tratto ci sono lunghi tratti pianeggianti alternati a brevi salite. Più avanti incroceremo il fiume, che grazie ad un ponticello di recente costruzione è facilissimo da attraversare, ci spostiamo quindi nell'altro versante dove di fronte a noi il percorso prende a salire a tornati con una bella pendenza elevata.

Facciamo attenzione al sentiero che è paecchio sdrucciolevole, la salita si aggira a una media di 12/14 mt/minuto, nel giro di 10 15 minuti terminiamo i tornanti e affrontiamo una serie di catene per superare delle roccette abbastanza esposte.

Superato il tratto precendemente descritto possiamo vedere tutto il percorso che andremo ad affrontare , che si presenta come un sentiero stretto, molto sdrucciolevole e particolarmente esposto, in molti tratti ci sono delle piccole frane che lo stringono ulteriormente. Mettiamo tutto nello zaino e restiamo a mani libere. Dopo questo tratto iniziale il percorso si allarga lievemente, superiamo di nuovo il fiume " questa volta senza ponticello ma in tutta sicurezza" e riprendiamo a salire abbastanza velocemente.

Anche in questo tratto quasi finale dobbiamo prestare massima attenzione al sentiero, anche se più largo è parecchio scivoloso con anche presenza di rocce abbastanza grandi dovute a piccole frane.

Nel tratto finale il percorso scende fino al fiume che una volta attraversato crea una serie di ripidi tornanti, dopo qualche decina di metri di dislivello ci troviamo su una prato abbastanza grande dove sorge il nostro piccolo Baitel de la Sascia (mt. 2420).

A differenza dei precenti questo non è atrezzato e non offre nessun tipo di riparo comodo, è una costruzione di pietra usata probabilmente in passato dai pastori come semplice ricovero di atrezzi.

La via del ritorno è la stessa, prestiamo molta attenzione perchè in fase di discesa il percorso sdrucciolevole è più insidioso.

 

Qui vi proniamo altri fantastici Baitel nel Comune di Livigno (So) :

Baitel da Plascianet

Baitel da l'Abless

Baitel del Canton


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