CARATTERISTICHE
Dislivello: 900 mt - Lunghezza del percorso 8km
Attrezzatura: Scarpe da escursionismo semplice, zaino e qualche cosa per ripararsi
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 2 ore e 40 mnuti
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DESCRIZIONE
Il Rifugio Tavecchia situato nel cuore della Val Biandino (vallata laterale della Valsassina), è una delle strutture e maggiormente frequentate del lecchese.
L'itinerario principale(e anche l'unico percorso con due varianti) parte da Introbio (Lc) ed è facilmente percorribile da tutti, il percorso è adatto anche ad essere affrontato con le MTB ed è perfetto anche per famiglie con bambini (volendo il Rifugio mette a disposizione in servizio Jeep navetta)
Potete seguire tutto il percorso sulla Cartina Kompass nr. 105 - Lecco e Valle Brembana
Raggiungiamo Introbio (Lc) tramite la SS36 uscita Valsassina, una volta percorsa tutta la galleria e giunti alla rotonda di Ballabio (Lc) svoltiamo a destra (prima uscita) fino a raggiungere Introbio (Lc), possiamo posteggiare lungo la Via Vittorio Emanuele nei pressi di Ciresa Formaggi, storico caseificio della Valsassina.
Posteggiata la vettura nell'ampio parcheggio (600 mt. Di quota) ci incamminiamo lungo la Via Vittorio Emanuele in direzione del centro del paese, dopo qualche centinaio di metri sulla sinistra si stacca Via alle Ville (trovate una foto sotto) dove è indicato anche “Val Biandino”, prendiamo questa direzione.
La strada asfaltata prende quindi a salire di buon ritmo fino a raggiungere una stanga gialla che ne decreta il termine (da qui in avanti possono passare solo i mezzo autorizzati).
Un pannello in legno ci illustra tutti i Rifugi della zona e le relative aperture
Ci manteniamo quindi sulla strada e passiamo la stanga, il fondo si alterna a sterrato o misto di cemento, ad ogni modo non è presente nessuna difficoltà e la pendenza di salita è costante
Poco più avanti incontriamo il primo cartello escursionistico che indica il nostro Rifugio Tavecchia, proseguiamo diritti nella direzione indicata ignorando il sentiero che saliva a destra verso il Rifugio Buzzoni
Dopo circa 20 minuti di cammino raggiungiamo uno spiazzo sterrato adibito a posteggio, davanti a esso incontriamo dei cartelli escursionistici, il Rifugio Tavecchia viene indicato da un pannello in legno molto bello e chiaro (tempo 2.10 ore da questo punto).
Il presente itinerario che prosegue nel bosco è il Sentiero numero 40, detto Via del Bitto e costituisce il classico itinerario escursionistico
Volendo è possibile dal posteggio continuare con la strada a fondo cemento (percorso ideale per le MTB o per i passeggini) il quale porterà anch'esso al Rifugio Tavecchia (1495 mt.)
Il sentiero inizia ad addentrarsi nel bosco ed perfettamente segnalato (Segnavia con N. 40, indicato anche con il segnavia V.B Val Biandino), nel frattempo parallelamente sotto di noi corre il Fiume Troggia e a poca distanza la Strada a fondo di Cemento che prosegue anch'essa fino al Rifugio (la strada utilizzata anche dalla navette jeep del Rifugio).
Per un breve tratto usciamo dal bosco e intersechiamo la Strada a fondo di cemento, la percorriamo per alcuni metri fino ad incontrare un cartello escursionistico che indica “Val Biandino”; seguiamo questa direzione e riprendiamo il nostro Sentiero 40 di prima
Passiamo proprio di fronte all'agriturismo La Baita (1132 mt.) e continuiamo sul sentiero a pendenza costante ora molto meno marcata di prima.
Il tracciato, sempre immerso nel bosco, alterna alcuni tratti completamente pianeggianti ad altri con brevi strappetti; incontriamo alche alcuni brevi punti con pietraie e massi, prestare attenzione in caso di pioggia o clima umido.
A quota di 1400 mt. Attraversiamo un torrentello e proseguiamo in leggera salita.
Raggiunta nuovamente la Strada asfaltata ci troviamo alla Bocca di Biandino (1493 mt.) come indicato da un cartello escursionistico, ormai siamo praticamente giunti al Rifugio che è collocato una decina di metri sopra di noi.
Ancora due passi ed eccoci al Tavecchia a quota 1495 mt. Nel cuore della Val Biandino.
Nei pressi della struttura, come indicato da alcuni cartelli escursionistici, è possibile raggiungere i più importanti Rifugi o Cime della zona, tra cui : Rifugio Ombrega, Rifugio Grassi, Rifugio Falc, Rifugio Santa Rita, Rifugio Buzzoni, Santuario Madonna della neve e il Pizzo Tre Signori
Ricordiamo che il Rifugio (tramite la strada a fondo di cemento) è raggiungibile in MTB, mentre per chi volesse salire con la Jeep è possibile accordarsi con il Rifugista del Tavecchia
Vi mostriamo anche l'interno della struttura, dove al piano terreno sono presenti le sale da pranzo o da bar, al primo piano le camerette doppie e infine al secondo piano le camerate da 4/6/12 posti
La famiglia Buzzoni che gestisce il Rifugio vi saprà viziare anche con diversi piatti culinari, noi abbiamo personalmente provato un piatto di Risotto Taleggio e Speck, i Pizzoccheri e un Mix di Torte fatte in casa.
Per il ritorno a Introbio (Lc) è possibile utilizzare lo stesso sentiero nel bosco (attenzione ai punti umidi scivolosi) oppure più facilmente è possibile percorrere tutta la strada a fondo di cemento. Tempo di discesa circa 1.30 ore
Seguite tutto il percorso attraverso il nostro Videotrekking, Buona visione:
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