In un periodo molto incerto dal punto di vista dell'economia, notizie positive arrivano dal turismo valdostano, in particolare dall'andamento della stagione primaverile. Dopo i primi mesi dell'anno non proprio brillanti, il mese di aprile ha segnato cifre da capogiro con quasi il 60% in più di arrivi di stranieri, e circa il 30% in più di italiani, rispetto all'anno precedente.
C'è da sottolineare il fatto che il 2013 era stato un anno particolarmente critico per il turismo valdostano, che aveva visto le presenze quasi dimezzate, complice sia le condizioni meteo non proprio favorevoli ad inizio estate sia la congiuntura economica generale. In ogni caso, anche se paragonate al più florido 2012 le cifre attuali sono decisamente confortanti.
La Val d'Aosta si conferma meta privilegiata per gli abitanti delle regioni confinanti (Lombardia, Piemonte e Liguria), mentre tra chi viene da più lontano si è registrato un forte incremento delle presenze di turisti britannici.
Sicuramente anche quest'estate le condizioni meteo a dir poco pessime influenzeranno l'andamento della stagione, c'è da sperare che la seconda metà di luglio sia caratterizzata quantomeno da meteo stabile in grado di attirare gli appassionati di montagna.