Trento, albergatori guide improvvisate? è polemica

albergatori accompagnatori trentinoSta suscitando numerose polemiche in Trentino la Legge Regionale approvata il 23 ottobre riguardante l'accompagnamento dei turisti sui sentieri da parte dei gestori di attività alberghiere e non.

Il testo approvato a Trento, infatti, consegne ai titolari di attività alberghiere ed extraalberghiere di poter organizzare gite in montagna per i propri clienti, a patto che sia stipulata una copertura assicurativa e che "non sia necessario l'impiego di attrezzatura alpinistica".

Si tratta di una norma molto vaga, che non specifica nulla dei limiti che gli improvvisati accompagnatori sono tenuti a rispettare. Paradossalmente, interpretando la norma, un gestore di b&b può accompagnare i suoi ospiti su un percorso esposto ma non attrezzato, mentre non potrebbe farlo su sentieri magari meno impegnativi ma con cordino di sicurezza. Inoltre, stiamo parlando di persone non formate per l'accompagnamento di escursionisti, semplici gestori di alberghi che potrebbero improvvisarsi Guide Alpine, con tutte le conseguenze del caso.

I primi ad insorgere contro questa norma sono state infatti le Guide Alpine del Trentino, seguite a ruota dai Maestri di sci, in quanto la norma si estenderebbe anche alla stagione invernale, quando i gestori delle attività potrebbero accompagnare gli ospiti, sci ai piedi, lungo le piste dei comprensori trentini.