Chiavenna: la frana della Val Genasca fa sempre più paura

Dopo il forte maltempo nella giornata di ieri, desta sempre più preoccupazione la frana della Val Genasca, enorme smottamento che da mesi Frana Val Genascaminaccia la strada della Valle Spluga che da Chiavenna porta a Campodolcino e Madesimo.

Ieri è stato effettuato un sopralluogo da parte dei tecnici e delle autorità comunali e provinciali; se ne è dedotto che la frana ha aumentato il proprio movimento, accelerato dalla enorme quantità di pioggia caduta.

E' stato deciso di continuare il monitoraggio costante giorno e notte, onde evitare che il materiale possa invadere la carreggiata provocando danni anche gravi.

E' stata inoltre rilevata la necessità di eliminare il semaforo che gestisce il senso unico alternato nei pressi della frana: "è solo causa di lunghe code" afferma il sindaco di Madesimo "che non fanno altro che aumentare il possibile numero di veicoli coinvolti in caso di caduta di massi".

Uno dei rischi principali di questa situazione è l'eventualità di un blocco della statale per più giorni, che significherebbe l'isolamento di Madesimo e Campodolcino dal resto d'Italia, in quanto l'unico accesso possibile sarebbe quello dal Passo dello Spluga in Svizzera, condizioni della neve permettendo.