Le abbondanti nevicate primaverili di questo week end non hanno mancato di provocare vittime sulle montagne italiane. Le zone di maggiori accumuli in questo caso sono stati gli Appennini settentrionali ed è proprio qui, nella zona di Corno alle Scale, che si è verificato l'incidente più grave.
Una valanga ha travolto due scialpinisti toscani, provocando la morte di uno di essi, un cinquantenne di Pistoia; il compagno di escursione, di origine pratese, è stato invece ricoverato con urgenza all'ospedale di Bologna. Sulle Alpi, invece, un'altra valanga si è staccata in Val d'Aosta nel comune di Bionaz, nei pressi del rifugio Nacamuli, dove un'altra scarica aveva coinvolti alcuni escursionisti pochi giorni fa.
Uno scialpinista è stato travolto, mentre i suoi cinque compagni di escursione sono rimasti illesi; l'uomo è stato trasportato all'ospedale Parini di Aosta, dove al momento non sembra in pericolo di vita.