Giir di Mont: Petro Mamu sbriciola il record di Kilian

Nonostante l'assenza dello strafavorito campione del mondo Kilian Burgada, anche l'edizione 2015 del Giir di Mont è di certo stata avara di emozioni. Una gara come sempre sfiancante per tutti gli atleti, oltre 2400 metri di Mamu Giir di Montdislivello in 32 chilometri su e giù tra gli alpeggi di Premana.

Vittoria maschile per un superbo Petro Mamu, atleta eritreo che si era già distinto lo scorso anno vincendo la Limone Extreme: il giovane atleta ha dominato l'intera gara fin dall'inizio, tenendo a bada i fortissimi rivali tra cui uno scoppiettante Ionut Zinca del team Valetudo, arrivato poi al secondo posto. Entrambi hanno stracciato il precedente record del percorso di Kilian (3ore e 12 minuti): Mamu taglia il traguardo in 3h5'59'', seguito da Zinca con 3h9'21''.

Terzo posto per il marocchino Ismail Razga, staccatissimo a 3h18'. Da sottolineare anche che l'edizione 2015 vede per la prima volta la vittoria di un atleta africano al Giir di Mont. In campo femminile domina la Valetudo, con la splendida vittoria della ventitreenne romena Denisa Dragomir, già sul gradino più alto del podio alla Resegup, in 3h56'23; secondo e terzo posto per le compagne di squadra Silvia Rampazzo e Debora Cardone, arrivate al traguardo oltre le quattro ore; da sottolineare il ritiro di Elisa Desco, superata dalla Dragomir alla bocchetta di Larec.

Come tutti gli anni, oltre ai dati tecnici, il Giir di Mont si rivela una grande festa per Premana, affollatissima fin dal primo mattino, sia lungo la passerella di Via Roma sia lungo i sentieri dei dodici Mont, dove un pubblico allegro e festoso ha accompagnato il passaggio degli atleti, dal primo all'ultimo.