Tsan, Fiolet, Palet, Rebatta: la tradizione sportiva valdostana

Il gioco del Fiolet - Foto di tocati.it

 

La Valle d'Aosta è una regione estremamente produttiva per quanto riguarda i passatempi e gli sport; nascono qui infatti tutta una serie di attività, tutelate da un'associazione chiamata Fédérachon Esport de Nohtra Téra, che al di fuori dei confini regionali sono del tutto sconosciute o comunque scomparse da tempo. Si tratta appunto di sport antichi di squadra, che sono stati nel tempo tutelati tramandando le regole originali da padre e in figlio e tutt'ora vengono ancora praticati sotto gli occhi incuriositi dei turisti

 

Il principale tra gli sport tradizionali valdostani è lo tsan (che significa campo in lingua patois), gioco simile al Baseball che viene praticato in una ristretta parte della Valle d'Aosta, ovvero principalmente nei comuni della Valle centrale.

Le Squadre sono composte da 14 giocatori e il regolamento è molto semplice: un battitore, che si trova dentro un cerchio tracciato sul terreno, deve colpire con un lungo bastone dotato di un rigonfiamento sulla punta, una pallina di legno (il tsan) collocata in bilico su di una pertica infissa a terra obliquamente, lanciandola lontano; gli avversari devono poi intercettarla con un'assicella di legno, gettandola in aria. Si tratta di uno sport molto faticoso, la partita si compone in 4 fasi principali e il tutto può durare fino alle 3 ore di gioco.

Nel 1920 si ha la prima codifica scritta del gioco da parte dell'Associazione del gioco dello tsan. Nel 1949 si svolgono dei campionati regionali di tsan in Valle d'Aosta e nel 1974 nasce la Fédérachòn Esports de Nohtra Téra

 

Un'altro sport molto diffuso in Val d'Aosta è il palet, una sorta di gioco delle bocce: dopo aver lanciato un boccino, i giocatori lanciano a turno dei dischi metallici del peso che varia tra 800 gr e 1.2 kg (i palet), cercando di avvicinarsi il più possibile ad esso. Il campo di gioco che consiste in un terreno piano di terra battuta ha dimensioni rettangolari, circa 16 x 2 mt.

Questo gioco è stato per molto tempo diffuso in diverse vallate alpine, oltre che in Valle d'Aosta una simile variante è stata praticata anche in Svizzera e in Francia

In Valle d'Aosta si disputano sia il campionato regionale che il Campionato italiano di palet

 

Nella parte nord occidentale della regione è poi estremamente comune il fiolet, che trae origine dal gioco della lippa e si tratta di uno sport individuale a squadre. Anche questo Gioco è abbastanza antico, le prime testimonianze del fiolet si hanno verso la fine dell'ottocento.

Nel fiolet le regole del gioco sono molto semplici, si gioca in un campo pianeggiante (dimensioni di 150 mt.) nel quale un giocatore colpisce per due volte con un bastone una pallina posta su una pietra (il fiolet), la prima volta per sollevarla e la seconda per gettarla lontano. Il giocatore segna un punto per ogni semicerchio superato dalla pallina che ha lanciato

Si disputano con il fiolet due campionati principali:

Il primo è una gara individuale ed è anche la più prestigiosa, nella quale viene assegnato il Bâton d'Or al giocatore che in 10 battute riesce a fare più punti di tutti

Il secondo Campionato si disputa con le gare a squadre.

Il gioco secondo alcuni stereotipi pare fosse destinato solamente ad un pubblico maschile dedito anche alla bottiglia, successivamente queste false testimonianze sono state smentite ed attualmente il fiolet viene giocato a squadre e prevede la mescolanza generazionale, e anche le donne vi partecipano da decenni

 

Molto simile al fiolet è la rebatta, il quale deriva anch'esso dalla lippa e diffuso fin dai tempo più antichi. La rebatta è principalmente diffusa nella parte centrale della val d'Aosta; lo scopo del gioco, molto simile a quello del fiolet, è quello di gettare la pallina (la rebatta) il più lontano possibile in seguito ai due tocchi. Il terreno di gioco è generalmente in un campo di terra battuta il più possibile pianeggiante, esso ha una forma a lisca di pesce ed è diviso in settori circolari distanziati minimo 15 m l'uno dall'altro

Il gioco si effettua sia a squadre che individuale, nonostante sia molto diffuso il gioco a squadre( composto da 5 giocatori), la rebatta la si considera principalmente uno sport individuale. Come per il fiolet si disputano due tipi di Campionati differenti, uno individuale e uno a squadre.

 

Per tutti questi giochi vengono organizzati più volte l'anno tornei e campionati con un vero e proprio Albo d'Oro.

Durante i campionati vengono attirati spettatori e curiosi sia tra la popolazione locale che tra i turisti.