Il Giorno della Candelora, tra leggende e detti popolari

 

Il Giorno della Candelora

 

Il giorno della Candelora, che cade il 2 Febbraio, è considerato un giorno magico e misterioso, capace di prevedere la fine dell'Inverno.

Chiaramente in passato sono state attribuite a questa giornata curiose leggende e credenze popolari, racconti che vedremo ora riassunti in questa pagina !

 

Prima di tutto cerchiamo di capire l'etimologia di questo termine, essa deriva da “candelorum”, ovvero benedizione delle candele, perchè in questa speciale giornata vengono benedette le candele che simboleggiano Cristo, inteso come luce che illumina le genti.

 

Il giorno della Candelora, 2 Febbraio, cade immediatamente dopo i così detti “Giorni della Merla”, ovvero le 3 giornate (29 30 e 31 Gennaio) considerate le più fredde dell'Anno.

Qui una leggenda racconta di una merla e dei suoi piccoli che, per ripararsi dal freddo, si nascosero durante gli ultimi giorni di gennaio all’interno di un comignolo. Uscirono allo scoperto solo il primo giorno di febbraio, tutti grigi per la fuliggine e da allora da una parte si riconobbero i giorni della merla come i più freddi dell’anno.

 

Il giorno della Candelora viene anche chiamato il “Giorno dell'Orso”, in Piemonte per esempio viene utilizzato questo termine perchè la leggenda racconta che un orso, in veglia dal letargo, prova ad uscire dalla sua tana per valutare se il tempo è abbastanza buono per terminare il suo periodo di letargo, o al contrario se l'inverno è ancora troppo rigido e freddo !

L'orso ad ogni modo simboleggia anche la forza primitiva della natura, che nel periodo invernale va in letargo e si risveglia in primavera !

 

Ed ecco che i nostri nonni, sul giorno della Candelora hanno dedicato particolari e curiosi proverbi, capaci di prevedere la fine o il prolungarsi della stagione invernale:

 

Madonna della Candelora dell’inverno sèmo fòra, ma se piove o tira vento, de l’inverno semo ancora dentro.

Significa chiaramente che il 2 Febbraio il tempo è buono si può considerare finito l'inverno, se piove o il tempo è brutto l'inverno proseguirà ancora rigido.

 

Nelle diverse Regioni Italiane i detti sul giorno della Candelora hanno subito modifiche e arrangiamenti, esempio a Trieste, il giorno della Candelora è definito dalla presenza o meno della Bora.

‘‘Se la vien con sol e bora| de l’inverno semo fora. Se la vien con piova e vento, de l’inverno semo drento.

 

Spostandoci invece nel Centro e Sud Italia si dice esattamente il contrario:

A Bologna infatti, se il giorno della Candelora è soleggiato, predice ancora un mese di inverno, “Al dé dl’Inzariôla, o ch’al naiva o ch’al piôva dal invêren a sän fòra, mo s’ai é al suladèl a in arän anc pr un msarèl“, ovvero “Il giorno della Candelora, che nevichi o piova, dall’inverno siamo fuori, ma se c’è il sole ne avremo ancora per un mesetto“.

 

A Foggia infine il detto popolare afferma che se non piove alla Candelora, allora l’inverno finisce, ”Se p’a Cannelore ne chòve ‘u virne se ne more” ovvero: se nella Candelora non piove, l’inverno muore.”

 

Insomma tra detti e curiosità abbiamo capito che il giorno della Candelora è un giorno misterioso e leggendario, interpretato a seconda delle zone in modi differenti.

E voi di dove siete ?

Come è il vostro giorno della Candelora ?

Scrivetelo nei commenti :)

 

Buon fine Inverno o Primavera a tutti !

Giorgio

 

Ringrazio il Blog di Greenme per lo spunto e le curiosità !