Il Buco del Viso o Buco delle Traversette è una galleria ed è considerato da un punto di vista storico il primo Traforo delle Alpi !
Si trova completamente immerso nel Parco del Monviso e collega Crissolo, Comune Italiano della Regione Piemonte, con Ristolas, comune francese.
La costruzione di questa galleria avvenne nel 1478 e per l'epoca si trattò senza ombra di dubbio di una straordinaria opera ingegneristica.
Le maestranze italiane, comandate dal Marchese di Saluzzo Ludovico II, ricevettero l'ordine di costruire una galleria, lunga circa 75 metri, che potesse mettere in comunicazione l'Italia con la Francia.
Il Marchese, uomo di affari, voleva infatti evitare i dazi per il passaggio sui territori dei Savoia, durante gli scambi di merce con la Francia e il resto dell'Europa, così ideò un passaggio alternativo.
La galleria venne costruita in località Traversette, punto più vicino per il collegamento e necessitò di oltre 18 mesi di duro lavoro.
Nel corso dei secoli, non solo il sale passò attraverso il Buco di Viso, ma anche canapa, tessuti, olio e altri alimenti prodotti nel nostro paese, che potevano essere appetibili per i mercati franco-provenzali.
Sul finire del 1400 subì man mano un lento declino e finì per essere quasi abbandonato.
Solo nell'estate del 1907, grazie ad un cospicuo finanziamento dello Stato Italiano, il traforo venne pian piano riaperto.
L'apertura al pubblico avvenne nel 2014 dopo una lunga operazione di rimessa in sicurezza.
Il Buco del Viso resta attualmente accessibile solo nei mesi estivi, orientativamente da giugno fino a ottobre, a seconda dell'innevamento e delle condizioni atmosferiche ed è una delle mete escursionistiche più ambite della Valle del Po.
Il principale itinerario escursionistico parte da Crissolo (CN) in loc. Pian del Re, raggiungibile in circa 5 ore di cammino con un dislivello positivo di circa 900 metri.
I lavori di messa in sicurezza della Galleria e la sua apertura annuale è resa possibile grazie al contributo del Parco del Monviso e della Regione Piemonte.