Il Messner Mountain Museum

Messner Mountain Museum nella Fortezza di Sigmundskron

 

Reinhold Messner è senza ombra di dubbio uno dei primi nomi che ci vengono in mente quando si parla di montagna e di alpinismo; Messner è famoso, oltre che moltissime grandi imprese, per essere stato il primo alpinista al mondo ad aver scalato tutte le quattordici cime del pianeta che superano gli 8000.

Il fortissimo alpinista altoatesino, appassionato di Montagna, ha creato in questi anni il più importante complesso museale delle Alpi, e non solo quelle italiane.

 

Il Messner Mountain Museum (MMM), infatti, è un enorme progetto di "museo della montagna in ogni sua forma e dimensione", sviluppatosi in sei diverse sedi sparse per le Alpi orientali, ognuna delle quali è dedicata ad un aspetto specifico della cultura di montagna.
La sede principale del Museo si trova nella Fortezza di Sigmundskron, il bellissimo castello che sorge alla periferia di Bolzano, noto anche con il nome di Castel Firmiano.

L'idea di utilizzare questa struttura come sede museale è stata oggetto di numerose critiche da parte del mondo politico altoatesino, anche se alla fine l'obiettivo di Messner è stato raggiunto: dopo un adeguata ristrutturazione della fortezza, è stata inaugurata la sezione del museo dedicata al rapporto tra la montagna e l'uomo, con una serie di esposizioni artistiche e artigianali ispirate a questo tema.

Il percorso espositivo si snoda tra le torri, le sale e i cortili del castello, offrendo una visione d'insieme sul tema della montagna tramite l'esposizione di opere, cimeli e reperti naturali

La seconda sede si trova a Solda, ai piedi del ghiacciaio dell'Ortles a 1900 mt. Di altitudine, ed è ispirata al tema del ghiaccio: in questo moderna struttura, oltre ad ad un esposizione di pitture raffiguranti paesaggi glaciali, vengono riproposte immagini e oggetti raffiguranti le spedizioni di Messner sui ghiacci himalayani e polari.

 

Messner a Juval

Castel Juval, residenza privata di Messner in val Venosta, rappresenta poi la terza sede del Messner Mountain Museum, in cui sono protagonisti i "miti" della montagna, tutta quella serie di immagini e leggende tra il sacro ed il profano che hanno come ambientazione le "terre alte".

Questo edificio è stato acquistato nel 1983 dall'alpinista restaurato nell'arco di alcuni ann, inizialmente ospitava alcune opere della sua collezione privata e successivamente è entrato a far parte del complesso museale MMM

 

La location forse più spettacolare del complesso museale di Messner è il Museum Dolomites, realizzato in Cadore a 2181 metri di quota, sulla cima del Monte Rite: in questa ambientazione spettacolare, con panorama a 360 gradi sulle vette dolomitiche, si approfondisce il tema della roccia, con un esposizione di quadri della collezione privata di Messner rappresentanti le Dolomiti nonchè mostre temporanee su rocce e minerali. Il Museo è ospitato all'interno del famoso forte militare, costruito in posizione strategica nel periodo della Prima Guerra Mondiale tra il 1912 e il 1914 

 

Altra sede assolutamente spettacolare del MMM si colloca all'interno del Castello di Brunico (aperta il 2 Luglio 2011), chiamata anche "Ripa", che in tibetano significa "uomo e montagna": nello scenario di Castel Brunico vengono organizzate mostre ed esposizioni aventi come tema le culture delle regioni di montagna, occasione unica per vedere da vicino scenari antropologici molto diversi tra loro, e poterli paragonare, sfruttando anche la possibilità di assistere a conferenza tenute da rappresentanti provenienti dalle regioni più remote del pianeta.

 

L'ultima sede in senso cronologico del Messner Mountain Museum (inaugurata il 23 luglio del 2015) è A Plan de Corones, è stata realizzata una spettacolare struttura per ospitare il museo che porta la firma dell'architetto Zaha Hadid in una superficie di circa 1000 metri quadri, dedicato alla storia dell'alpinismo e dell'arrampicata delle grandi pareti.