In questa domenica di fine Marzo, decidiamo con il Cai di Valmadrera (uscita del corso SA2) di effettuare una bella salita Scialpinistica in Svizzera (Canton dei Grigioni), dove l'innevamento è sicuramente migliore che altrove.
Tenuto conto anche del forte caldo previsto (nel pomeriggio il pericolo valanghe saliva da 1 a 2 moderato) optiamo per una cima vicina e relativamente veloce da salire, il Piz de Mucia (2967 mt.) con partenza dal San Bernardino nel vicino Canton dei Grigioni
Potete seguire l'itinerario sulla Guida di Versante Sud Scialpinismo tra Lombardia e Gigioni, oppure consultare l'itinerario su una cartina della Kompass.
Dislivello totale: 1270 mt. - Difficoltà: BSA - Tempo di Salita: 4 ore
Partiamo dalla Brianza abbastanza presto, alle ore 5.10 siamo già in macchina e risaliamo in direzione Como per poi prendere l'Autostrada Svizzera (occorre munirsi di bollino).
Seguiamo le indicazioni per San Bernardino e proseguiamo fino a posteggiare dopo la Capanna Genziana (1680 mt.) nei pressi dell'interruzione della strada davanti ad un Campeggio
Lasciata la vettura ci incamminiamo lungo quella che è la strada del Passo, ovviamente con gli sci ai piedi visto che l'innevamento lo consente senza problemi.
Proseguiamo pianeggianti fino ad incontrare nei pressi di un tornante un ponte sul sottostante fiume Moesa, a questo punto iniziamo a risalire i pendi alla nostra sinistra (direzione Ovest Nord/Ovest) su pendenza moderata e mai troppo accentuata.
I pendii proseguono sempre con pendenza costante consentendoci di guadagnare in maniera lineare già un buon dislivello, dopo un primo tratto iniziale di sola salita raggiungiamo ora un punto che ci consente di far riposare le gambe. Ci troviamo nei pressi dell'Alp Mucia (2163 mt.).
La cima del Piz de Mucia con la sua inconfondibile forma piramidale a punta, appare ben visibile davanti a noi; proseguiamo risalendo i pendii che puntano verso la cima in direzione Sud/Ovest.
Rimanendo il più possibile vicino ad una bastionata rocciosa prendiamo a risalire un pendio a pendenza abbastanza sostenuta (valutare sempre bene lo stato della neve).
Superato anche questo tratto appare ora ben chiara la cresta del Piz de Mucia, proseguiamo ora su pendii a pendenza poco marcata fino a raggiungere un grande masso.
In questo punto possiamo lasciare i nostri sci e avviarci sulla facile cresta, muniti però di picozza e ramponi.
La cresta non è difficile, viene gradata con un grado di difficoltà F (facile), però occorre prestare attenzione in qualche punto con alcune rocce abbastanza esposte.
Con grande soddisfazione eccoci sul Piz de Mucia (2967 mt.) con bella visuale su tutte le cime del circondario, la cima è abbastanza agevole tanto da consentirci una bella foto di vetta tutti assieme :)
Prestiamo attenzione in discesa sulla cresta, soprattutto sui tratti esposti e con le rocce; una volta raggiunto il “deposito degli sci” possiamo iniziare la nostra discesa seguendo fedelmente l'itinerario di salita.
Neve nel nostro caso veramente eccezionale, nella prima parte quasi polverosa e nella parte finale un simil firn abbastanza pensante ma comunque ottimamente sciabile.
Ripresa la strada del Passo e visto l'innevamento più che sufficiente siamo riusciti a proseguire fino alle macchine !
In conclusione valutiamo molto positivamente questa gita, il Piz de Mucia è una classica salita dal buon dislivello, reso però agevole dal lineare sviluppo. Anche in discesa è molto piacevole e completamente sciabile ! Veramente un'ottima uscita :)
Itinerario effettuato con i nostri G3 Boundary 100 montati con attacco da TeleAlpinismo Kreuzspitze Telealp
Cercate una struttura come base di appoggio nelle vicinanze ? Vi consigliamo l'Hotel Bellevue al San Bernardino !
Ed ecco come sempre il Video della giornata ! Buona visione:
Buona giornata e alla prossima.
Giorgio