La sorpresa nell'uovo di Pasqua - Dolomiti 8-10 Aprile

La stagione quest'anno non è di certo stata clemente con le Dolomiti: poca neve, tanto caldo...insomma, a inizio marzo quasi nessuno sperava di riuscire a tirare Pasqua con gli impianti aperti. Invece, almeno alle quote più elevate, siamo riusciti a fare anche la sciatina pasquale in Val di Fassa, rigorosamente a telemark! Sabato 8 aprile, nonostante la debolissima nevicata dei giorni precedenti, la situazione era a dir poco disastrosa: anche ai 2400 metri del col Rodella la neve era copmpletamente sciolta, in alcuni tratti di pista di trvavano piccole pozze d'acqua, mentre scendendo di quota si trasformava in un impasto colloso pericoloso, che faceva impuntare improvvisamente gli sci; e per me che sciavo a tallone libero questo si è tradotto in ruzzoloni su ruzzoloni. Medesima situazione anche in belvedere, almeno fino al primo pomeriggio. Intorno alle 15 il tempo è cambiato rapidamente: si è alzato un forte vento freddo da nord che ha fatto calare la temperatura velocemente di parecchi gradi, portando inzialmente un po' di neve buferosa. All'improvviso il cielo si è fatto scuro e, dopo un lampo e un tuono sono cominciati a cadere fiocchi sempre più grossi fino a dar vita ad una stupenda nevicata! Nel giro di mezz'ora si sono accumulati una decina di centrimetri che hanno decisamente cambiato in meglio la situazione, ricoprendo lo strato "colloso" e permettendo quindi una bella sciata sul morbido!
Le premesse per il giorno di Pasqua erano quindi buone, difatti per tutta la mattinata di domenica 9 si è sciato discretamente su tutte le piste del comprensorio Col Rodella - Belvedere, permettendo anche un gradevole excursus fuoripista sui pendii sovrastanti il rifugio Lezuo, nei pressi del Passo Pordoi. Tutt'altro discorso invece nel pomeriggio: intorno alle 14 si è alzato un vento fortissimo e gelido che ha levigato sutte le superfici, trasformando i bordopista in bruttissima crosta e le piste in vere e proprie lastre di ghiaccio totalmente insciabili. Peccato, sono stato costretto a scendere a valle alle 15.30 perchè era veramente pericoloso proseguire.
Il lunedi di Pasquetta, complice la calma di vento, ho ivnece potuto gustarmi un'ottima sciata: neve inzialmente un po' dura ma non appena si è alzata la temperatura (minima di -10 in quota!!) le piste sono diventate morbidissime permettendomi di scare a telemark in totale sicurezza fino a chiusura impianti!

La stagione comunque è quasi terminata..dal 10 aprile il Sellaronda non è più praticabile
mentre da domenica 15 chiuderanno gli impianti in tutti i comprensori, eccezion fatta per la
Marmolada che durerà fino a maggio!

Skiarea Col Rodella

Gran Vernel

Marmolada

Cima Uomo

Passo San Nicolò

Belvedere

Skiarea Belvedere