CARATTERISTICHE:
Dislivello: 780 mt. e 11 km di sviluppo
Attrezzatura: Scarponcini da Escursionismo, zaino con indumenti per ripararsi e qualche cosa da bere/mangiare
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 3 Ore
Cartina: Cartina Kompass nr. 91 - Lago di Como e Lago di Lugano
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DESCRIZIONE:
La Croce di Pizzallo (973 mt.) con il vicino Monte Barzaghino (1069 mt.), sono due caratteristiche vette del Triangolo Lariano, due punti panoramici estremamente caratteristici, dai quali si ammira una splendida visuale sui Laghi di Alserio e Pusiano e sulla pianura lombarda.
Punto di partenza di questo nostro itinerario ad anello è Asso (427 mt.) antichissimo e caratteristico borgo in provincia di Como, dopo aver raggiunto le due vette faremo tappa all'Agriturismo Cassina Enco (ex. Rifugio Capanna Marinella), ubicato nell'omonima antica frazione di Enco, dove avremo modo di gustare prodotti tipici del territorio coltivati e allevati a km0.
L'anello si concluderà ad Asso, punto di partenza iniziale dell'escursione.
Raggiunto il centro cittadino di Asso (Co), nel cuore del Triangolo Lariano, posteggiamo la nostra vettura nel grande parcheggio gratuito di Via dei Praeli, tra il Comando dei Carabinieri di Asso e il centro sportivo. Qui sono disponibili diversi posteggi gratuiti e il piazzale è comodamente raggiungibile anche dai Pullman, sia privati che di linea.
Lasciata la vettura, ci incamminiamo verso la Chiesa Parrocchiale Prepositurale e proseguiamo sempre diritti fino a raggiungere l'Orrido di Ponte Oscuro, ubicato nell'omonima Via e punto di partenza del nostro cammino.
Allegato all'articolo trovate anche il nostro tracciato GPS scaricabile gratuitamente, che vi consentirà di seguire semplicemente tutta la traccia !
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Nei pressi di Ponte Oscuro troviamo i primi cartelli escursionistici, sui quali viene indicato Enco e il nostro Agriturismo Cassina Enco.
Procediamo nella direzione indicata e iniziamo a percorrere la Strada Agro Silvo Pastorale su fondo ciottolato.
Questa strada è stata di recente riqualificata da parte della Comunità Montana, oltre ad aver sistemato il fondo stradale sono stati posizionati lungo il percorso una serie di tavoli da PicNic è stata completamente rifatta tutta la cartellonistica dei sentieri.
Senza possibilità di errore, raggiungiamo un primissimo piccolo bivio.
A destra vengono indicati i “Funghi di Terra”, curiose e originali formazioni naturali, mentre diritto viene indicata ancora Enco. Noi chiaramente dobbiamo mantenerci sul sentiero principale proseguendo diritto.
Trascorsi circa 45 minuti dalla partenza raggiungiamo un nuovo bivio, su di un masso troviamo alcuni cartelli escursionistici e accanto un cartello segnaletico verticali indica alcuni percorsi, qui dovremo svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Piazza Dorella (20 minuti) e Croce di Pizzallo.
Questo sarà anche il punto nel quale concluderemo il nostro anello, per poi ritornare alla vettura lungo il tracciato già percorso.
Il sentiero prosegue in leggera salita, sempre completamente immerso nel bosco, fino ad arrivare a Piazza Dorella, luogo nel quale un tempo vi era una torre di osservazione.
Oggi troviamo alcune antenne e un ripetitore.
Incontriamo anche alcuni cartelli escursionistici che indicano la Croce di Pizzallo, la prima vetta del nostro percorso ad anello.
Il sentiero, si mantiene tra le piante e prende a salire molto ripido nel bosco. In alcuni tratti incontriamo anche delle rocce abbastanza grandi, ma il tracciato resta ben battuto.
Quasi all'improvviso usciamo dalla linea del bosco camminando sul crinale della montagna, davanti a noi appare ben visibile un ampia croce di vetta, abbiamo così raggiunto la Croce di Pizzallo (973 mt.).
Nei pressi della croce è possibile ammirare un bel panorama ed è presente anche una panchina in pietra dove rilassarsi.
GiorgioTmk con gli Occhiali della ZIEL mod. Change Fold:
Proprio sulla vetta incontriamo altri cartelli escursionistici, proseguendo diritti viene riportato: Enco e Monte Barzaghino (40 minuti).
Procediamo in questa direzione affrontando un primo tratto pianeggiante, seguito da una lunga discesa immersa nel bosco. Questo tratto è fantastico nei mesi più caldi, dove le piante assicurano un piacevole refrigerio.
Terminata la discesa, seguita da un breve tratto di salita, raggiungiamo uno spiazzo erboso completamente pianeggiante, ci troviamo in loc. Bocchetta da Frecc.
Incontriamo nuovamente dei cartelli, che questa volta indicano il Monte Barzaghino a soli 30 minuti di cammino.
Seguiamo la direzione proposta dalla freccia, abbandoniamo in poco tempo il prato per iniziare a risalire tutta la dorsale del Monte Barzaghino, il tracciato è ben visibile ed è anche contrassegnato da alcuni pali di legno.
Circa a metà della risalita, incontriamo un punto dove il sentiero improvvisamente spiana, alcuni cartelli escursionistici indicano Dosso Mattone (1050 mt.) come posizione nella quale ci troviamo, mentre sempre diritto, viene rimarcato il Monte Barzaghino a 20 minuti.
Riprendiamo a salire con una pendenza costante ma meno accentuata del tratto iniziale, dopo pochi minuti rientriamo nel bosco e procediamo lungo l'unico sentiero disponibile.
Alla fine intravediamo alcuni tavoli da Picnic, abbiamo così raggiunto anche il Monte Barzaghino (1063 mt.), luogo fantastico che offre un bellissimo panorama sul Lago di Alserio (Co) e di Pusiano (Lc/Co).
Trascorso un meritato riposo in cima, ripercorriamo gli stessi passi dell'andata fino alla Bocchetta da Frecc.
Qui dobbiamo seguire le indicazioni per Enco, imboccando un antica strada a fondo ciottolato ancora ben mantenuta.
Una piacevole passeggiata all'interno della secolare Foresta di Rezzago ci porta all'Antica Frazione di Enco, dove sorge il caratteristico Agriturismo Cassina Enco (789 mt.) gestito da Cristina Binda.
La Cascina è autentica, sapientemente conservata e parzialmente ristrutturata, si integra benissimo nell'ambiente circostante.
Tutto intorno alla struttura vi sono moltissimi tavolini da PicNic, spazi per fare Grigliate e un bellissimo prato ideale per fare merenda e pranzo al sacco !
L'agriturismo possiede anche un punto di ricarica Bici Ebike, essendo raggiungible anche in MTB (seguendo questo itinerario)
L'esperienza culinaria offerta dall'Agriturismo Cassina Enco e in particolare da Cristina Binda, la titolare,è davvero unica nel suo genere.
Cristina è una persona deliziosa, innamorata di questi luoghi dove è nata e profonda conoscitrice di tutti i sentieri del circondario !
Noi abbiamo scelto di assaggiare un tipico tagliere, nel quale Cristina ha inserito del salame nostrano, del formaggio locale, dei caprini nostrani della zona, una squisita frittatina alle ortiche e del particolare pane tipico della Valtellina
Il tutto preparato con materie prime del territorio e utilizzando metodi di cottura il più possibile a basso impatto ambientale (tipo cottura sul camino con la legna)
Cristina ha anche preparato per noi una gustosissima polenta contadina con una fetta di cotechino nostrano e dei fantastici panini (possibilità anche di Take Away) all'affettato con formaggio casera e un altro vegetariano con la frittatina di ortiche
Volete sapere anche come siamo stati accolti ?
Da una straordinaria bevanda aperitivo, realizzata con limone, fiori di sambuco, un tocco magico di aceto di mele e zucchero !
Guardate le foto :)
Questa bevanda è un perfetto rinfrescante naturale, se siete di passaggio lungo la strada, magari per la salita al Monte Palanzone, vi consigliamo una sosta rinfrescante in Agriturismo :)
Nel 2024 Cristina, titolare della struttura, ha iniziato la produzione di una meravigliosa tisana completamente naturale realizzata con le erbe del territorio, composta da mentha e achillea:
Rircodiamo a tutti che l'Agriturismo Cassina Enco produce anche miele biolgico che potrete acquistare direttamente da loro:
Beh che dire, la nostra Gita in agriturismo è stata davvero un'esperienza straordinaria !
La genuinità del posto, unita alla piacevole presenza di Cristina e di una location unica, ha reso la nostra giornata davvero indimenticabile !
Ora tocca a voi... passate in Agriturismo e fateci sapere come vi siete trovati :)
Lasciato l'Agriturismo, dopo un piacevole pranzo o una gustosa merenda, proseguiamo lungo la strada ciottolata in direzione di Asso.
Raggiungeremo dopo una 20ina di minuti il bivio incontrato in fase di salita, dove all'andata avevamo svoltato per Piazza Dorella/Croce di Pizzallo, noi seguiremo invece chiaramente per Asso (Co).
Il tracciato, già percorso all'andata, ci riporterà quindi alla loc. Ponte Oscuro di Asso (Co), dove, dopo aver attraversato nuovamente il centro storico cittadino, concluderemo il nostro itinerario nei pressi del grandissimo posteggio delle auto e pullman di Via dei Praeli.
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Grazie per l'attenzione e buone camminate a tutti, vi lasciamo anche al nostro VIDEOTREKKING, nel quale viene ripreso e descritto tutto il percorso ! Buona visione: