Rifugio Bietti Buzzi dal Passo del Cainallo (Lc)

 

CARATTERISTICHE

Dislivello:  450 mt. D+ e 150 mt. D-

Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo, zaino, qualche cosa per ripararsi e da mangiare

Difficoltà: (?)

Tempo impiegato:  1.30 Ore 

Cartina: Carta Kompass nr. 105 - Lecco e Valle Brembana KompassLogo

 

gpxiconDisponibile file .gpx del percorso, accedi tramite il form di login sottostante per visualizzare e scaricare il file!

DESCRIZIONE

 

Il Rifugio Bietti Buzzi (1719 mt.) è situato nel cuore del Parco Grigna Settentrionale, nella "Conca del Releccio"

Nei pressi del rifugio sono inoltre collocate le più famose vie di arrampicata storiche come quelle del Sasso Cavallo, del Sasso dei Carbonari, ma anche le Falesie della cresta di Pancaformia.

 

La classica escursione per raggiungerlo, che è anche quella che andremo a descrivervi nel presente articolo, parte da poco più in alto del celebre Passo del Cainallo (Esino Lario – LC), precisamente dalla località "Vo' di Moncodeno" a quota 1440 mt.

Tutto il percorso può essere seguito sulla Cartina Kompass nr. 105 – Lecco e Valle Brembana

 

Raggiungere il punto di partenza è molto semplice, attraverso la SS36 (Strada Statale del lago di Como e dello Spluga) raggiungeremo Varenna (Lc), da qui procedere in salita seguendo i cartelli turistici per "Passo Agueglio" e "Passo del Cainallo"

Una volta raggiunto il bellissimo Rifugio Cainallo (fermatevi a prendere il Ticket Parcheggio, questo è l'unico punto disponibile), proseguiremo diritti per altri 2 km circa (c'è un cartello escursionistico che indica Vo' di Moncodeno), la strada è totalmente asfaltata tranne gli ultimi 50 metri che precedono l'ampio posteggio

Il posteggio è a pagamento (tutti i giorni) al costo di 4 euro.

Passo del Cainallo, vista del vecchio Skilift

Rifugio Cainallo al Passo del Cainallo 

Vo' di Moncodeno Passo Cainallo, Posteggio

Posteggiata la vettura ci avviamo in salita e prima di addentrarci nel bosco troviamo una serie di cartelli escursionistici che indicano il Rifugio Bietti Buzzi/Rifugio Brioschi Sentiero nr. 24, questa è la direzione che andremo a seguire.

Troviamo anche le indicazioni (Segnavia nr. 23) per il Bivacco Baitello dell'amicizia (Monte Croce) e per il Rifugio Bogani (Sentiero nr. 25)

Vo' di Moncodeno Passo Cainallo, Partenza sentiero

Primi cartelli escursionistici superato il Vo' di Moncodeno 

Si procede quindi nel bosco lungo un sentiero caratterizzato da gradoni in pietra, i quali permettono di guadagnare rapidamente quota.

Attenzione soprattutto nel periodo autunnale, quando le foglie potrebbero risultare veramente scivolose.

Sentiero nr. 24 verso Rifugio Bietti 

L'itinerario, per essendo immerso nel Bosco, offre di tanto in tanto dei meravigliosi scorci panoramici, soprattutto sulla sottostante Valsassina.

Tratti panoramici sul sentiero che porta al Rifugio Bietti 

Senza possibilità di errore, in quanto il tracciato è solamente uno, arriviamo in un punto con alcune catene.

Non si tratta di un passaggio impegnativo, sono state installate solamente per massima precauzione, visto che alla sinistra si apre un punto abbastanza esposto (il sentiero è comunque molto largo).

Il Passaggio con le catene 

Il tracciato è caratterizzato da tratti pianeggianti, anche il leggera discesa, che si alternano a punti anche a pendenza marcata

Segnavia ovunque, mantenere il sentiero

Dopo una 20ina di minuti raggiungeremo un bivio, caratterizzato da chiarissima cartelli escursionistici.

A sinistra si stacca il Sentiero nr. 25 (verso il Rifugio Bogani e Brioschi), mentre a destra si va per il nostro Rifugio Bietti Buzzi (Sentiero nr. 24), chiaramente prendiamo quest'ultima direzione.

Bivio, prendere a destra segnavia nr. 24 

Proseguiamo sempre immersi nel bosco in un tratto a forte pendenza, caratterizzato da alcuni gradoni in legno.

Sentiero nr. 24, tracco con gradoni

Al termine di esso sbuchiamo dal bosco, trovandoci su un meraviglioso crinale che separa i due versanti della Montagna, davanti a noi ammiriamo il versante che si affaccia sul ramo lecchese del Lago di Como, dal quale si intravede anche Mandello (Lc)

Proprio sul crinale incontriamo dei cartelli escursionistici, tutto alla nostra sinistra viene indicato il Sentiero 24 per il Rifugio Bietti Buzzi, prendiamo questa direzione !

Sulla cresta spartiacque, seguire le indicazioni per Rifugio Bietti 

Le pendenze si stabilizzano leggermente, ritornando quasi pianeggianti.

Camminiamo ora in campo aperto fino a raggiungere una cappelletta religiosa, costruita nel 1964 e dedicata a due partigiani appartenenti alla brigata "Cacciatori delle Grigne", che in questo luogo vennero uccisi.

Nei pressi della cappelletta è possibile trovare alcuni tabelloni con approfondimenti storici, ci troviamo lungo alcuni Sentieri della Memoria per la Grande Guerra

Cappelletta dedicata ai 2 partigiani rimasti uccisi 

Seguiamo il percorso che in leggera discesa costeggia l'edificio religioso e prosegue rientrando leggermente nel bosco.

Non appena le pendenze riprendono a salire ci appare davanti la maestosa "Porta di Prada", situata ad una quota di 1653 mt.

La Porta di Prada

La Porta di Prada vista da dietro 

Questo gigantesco arco di pietra, modellato dagli agenti atmosferici che nel corso dei millenni hanno eroso la roccia calcarea, dando vita a questo bellissimo monumento naturale.

Proprio sotto l'arco vi è posizionato un crocefisso di legno.

 

Ci lasciamo alle spalle la Porta di Prada e proseguiamo in leggera discesa.

Il Sentiero nei pressi di alcuni tornanti prende ora a scendere molto ripido nel bosco, facendoci perdere del dislivello.

Subito dopo, per la gioia delle nostre gambe, percorreremo un tratto con notevole pendenza in salita, il quale andrà a compensare il dislivello appena perso.

Sentiero nr. 24, verso il Rifugio Bietti 

Il tracciato prosegue completamente pianeggiante, in costa, regalandoci meravigliosi panorami sul versante del ramo lecchese del Lago di Como e anche sul paese di Mandello del Lario (Lc), che appare ora ben visibile.

 

Camminiamo fino a scorgere davanti a noi un grandissimo anfiteatro roccioso con alla base un pratone semipianeggiante, si tratta della Conca del Releccio, dove sorge proprio il nostro Rifugio Bietti Buzzi.

Il Rifugio Bietti appare in lontananza 

Sentiero verso Rifugio Bietti Buzzi autunnale

Nell'ultimo tratto, appare davanti a noi completamente immersa nel verde la sagoma del Rifugio.

Seguiamo il Sentiero fino a raggiungerlo, siamo a quota 1719 mt. al bellissimo Rifugio Bietti Buzzi.

Rifugio Bietti Buzzi - 1719 mt. 

Rifugio Bietti Buzzi - 1719 mt.

Rifugio Bietti Buzzi - 1719 mt.

Il Rifugio dispone di diversi tavoli all'aperto e anche ovviamente di una bella sala interna, tutta arredata in stile alpino.

Al piano superiore sono disponibili le camererate con i letti a castello, tutte finemente arredate in legno

 

La via del ritorno si sviluppa sullo stesso itinerario dell'andata

Prestate attenzione ai tratti nel bosco con le rocce, talvolta estremamente scivolosi

Grazie per l'attenzione, Giorgio

 

gpxiconDisponibile file .gpx del percorso, accedi tramite il form di login sottostante per visualizzare e scaricare il file!

 

Prima di salutarvi...ecco il nostro Video: