Rifugio Ombrega e Alpe Dolcigo da Crandola Valsassina (Lc)

CARATTERISTICHE:

Dislivello: 950 mt. positivo e 100 mt. negativo

Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo e indumenti per ripararsi nello zaino 

Difficoltà:  (?)

Tempo impiegato: 3,30 ore

DESCRIZIONE:

Escursione al Rifugio Ombrega, una bellissima struttura situata in Alta Var Marcia (Alta Valsassina) a quota di 1580 mt, con partenza da Crandola di Valsassina (Lc). Durante la salita raggiungeremo anche l'Alpe Dolcigo (situato 10 minuti prima del Rifugio) e soprannominato la culla della Capra Orobica grazie alla produzione locale di formaggi di Capra Razza Orobica.

L'itinerario seppur abbastanza lungo permette di scoprire luoghi fantastici dell'Alta Valsassina.

Potete seguire tutto l'itinerario sulla Cartina Kompass nr. 105 - Lecco e Valle Brembana

 

Raggiungiamo Crandola Valsassina (Lc) tramite la Statale della Valsassina che parte dopo la galleria di Ballabio (Lc); raggiunto e superato il centro abitato di Taceno prima di Margno incontriamo dei cartelli che indicano Crandola, prendiamo la strada in salita (larga e perfettamente asfaltata) fino a posteggiare nei pressi della Piazza IV Novembre o in Via Maggenghi.

Qui troviamo diversi posti disponibili per posteggiare la nostra vettura.

Subito dopo la Piazza IV Novembre incontriamo dei cartelli escursionistici (ci troviamo a 790 mt. Di quota), seguiamo a sinistra in Via Maggenghi e subito ci incamminiamo in un vicolo (Via F.lli Rosselli) che attraversa il paese.

Cartelli escursionistici a Crandola Valsassina (Lc)

L'inizio di Via Fratelli Rosselli a Crandola

Proseguiamo tra le case fino a raggiungere Via Matteotti dove troviamo anche un bellissimo lavatoio con una piccola cappelletta religiosa. Qui, a pochi metri di distanza, troviamo anche una mulattiera che sale ripida e ciottolata, prendiamo questa direzione.

Mulattiera che parte da Crandola 

Iniziamo quindi a salire con pendenza costante e, nel primo tratto, anche abbastanza marcata; dopo pochi minuti troviamo un cartello che decreta l'inizio della Strada Agro Silvo Pastorale che ci accompagnerà fino al Pian delle Betulle

Inizio della Strada Agro Silvo Pastorale 

Giunti nei pressi di un'abitazione proseguiamo e svoltiamo a sinistra (in salita) mantenendoci sempre sulla Strada.

Giunti nei pressi di una sbarra, che vieta il proseguimento ai veicoli non autorizzati, svoltiamo a sinistra nel bosco seguendo anche un cartello in legno che indica "Alpe Piazza".

Seguiamo a sinistra il sentiero nel bosco per Alpe Piazza 

Proseguiamo e in breve tempo riprendiamo nuovamente la strada carrozzabile; proseguendo nella salita incontreremo più volte i cartelli in legno con le indicazioni per Alpe Piazza, possiamo seguirli tranquillamente "tagliando" così qualche tornante e guadagnando sulla lunghezza.

Strada Agro Silvo Pastorale che prosegue nel bosco

Arriviamo nei pressi di un tornante, svoltiamo a sinistra (in salita) e proseguiamo, Alpe Piazza viene indicato a 30 minuti mentre i Pian delle Betulle a 50 minuti di cammino.

La strada sale sempre molto costante con pendenza lieve, è un'itinerario molto tranquillo e rilassante.

Il fondo è generalmente quasi sempre sterrato, ogni tanto troveremo dei brevi tratti in cemento o a ciottoli.

Cartelli escursionistici lungo la Strada Agro Silvo Pastorale 

Noi abbiamo scelto di mantenerci sempre sulla Strada Agro Silvo Pastorale; ripeto però che volendo è possibile seguire per Alpe Piazza tagliando nel bosco e risparmiando un po' di strada.

Raggiungiamo ora il punto che troviamo sotto in foto, qui è ben visibile una grande croce in ferro in Memoria ai Caduti e sotto di essa un prato con alcune baite: si tratta dell'Alpe Piazza (1200 mt).

Croce monumento ai caduti nei pressi di Alpe Piazza 

Proseguiamo fino a incontrare a poca distanza dei cartelli escursionistici (1245 mt.); la direzione è molto chiara e seguiamo a sinistra in salita per: Pian delle Betulle, Alpe Ortighera e Alpe Dolcigo.

Proseguiamo sempre sulla medesima strada a pendenza costante, in circa 30 minuti saremo al Pian delle Betulle.

Cartelli escursionistici lungo la Strada Agro Silvo Pastorale in loc. Alpe Piazza 

Il panorama sulla valle è bellissimo, davanti a noi è possibile vedere anche il Monte di Muggio (1800 mt.) con alle pendici l'Alpe Giumello.

Una bellissima vista sul Monte di Muggio

Proseguiamo fino a raggiungere un caratteristico alpeggio, con baite e case perfettamente tenute.

Ci troviamo all'Alpe Grasso (Alpe Gras in dialetto) situato ad una quota di 1350 mt.

Su fondo a cemento con ciottoli e in forte pendenza superiamo l'alpeggio.

Alpe Grasso - 1350 mt. 

La pendenza di attenua a proseguiamo per 10 minuti fino a raggiungere i Pian delle Betulle, proprio nei pressi dell'arrivo della Cabinovia che sale da Margno (Lc).

Pian delle Betulle è una stazione sciistica della Valsassina, frequentata tutto l'anno, che permette di fare delle bellissime passeggiate.

Ci troviamo a quota 1480 mt. e davanti a noi troviamo dei cartelli escursionistici; seguiamo la direzione in salita che indica Alpe Ortighera e Alpe Dolcigo.

Raggiungiamo così in circa 10 minuti di strada il pendio erboso del Pian delle Betulle, in lontananza è visibile la chiesetta con il gruppo di case e la seggiovia per la pratica degli sport invernali.

Se avete un pochino di tempo consigliamo un piccola passeggiata, ci sono diversi Bar e Ristoranti/Pizzerie.

Nei pressi di un lavatoio incontriamo anche dei cartelli escursionistici che indicano il Rifugio Santa Rita e addirittura il Pizzo Tre Signori; ci troviamo anche nel punto di congiunzione con l'itinerario che proviene dall'Alpe di Paglio, ora proseguiranno insieme fino al Rifugio Ombrega.

I Pian delle Betulle

Pian delle Betulle cartelli escursionistici 

Proseguiamo nel bosco con pendenza pianeggiante, davanti a noi arriviamo ad un gruppo di case: ci troviamo all'Alpe Ortighera (1505 mt.).

Ci manteniamo sulla strada e attraversiamo l'alpeggio; lasciate anche le ultime case il sentiero (molto largo e carrozzabile) prende a salire ripido a tornanti nei prati.

Incontriamo anche un cartello escursionistico che indica Alpe Ombrega e Rifugio Ombrega, proseguiamo in questa direzione.

Alpe Ortighera - 1505 mt.

Cartelli escursionistici dopo l'Alpe Ortighera 

Panorama sul Pian delle Betulle dall'Alpe Ortighera

Dopo un primo tratto di salita la strada, sempre con fondo sterrato, diventa un lungo traverso semipianeggiante, proseguiamo sempre fino a raggiungere un punto di sosta con un pannello illustrativo (dove troviamo anche la presentazione del nostro Rifugio Ombrega e dell'Alpe Dolcigo) e alcuni tavoli in legno. Ci troviamo presso il Larice Bruciato (Lares Brusàa m. 1708).

Ci manteniamo sulla sinistra e proseguiamo.

Località Larice Bruciato - 1708 mt. 

L'itinerario ora prosegue pianeggiante alternando alcuni tratti di salita ad altri di discesa; è impossibile sbagliare in quanto il sentiero è solamente uno.

Arriviamo in un punto panoramico; davanti a noi in lontanza vediamo anche Premana (Lc); ci troviamo presso la Bocchetta di Olino (1640 mt. di quota).

Nei pressi di un muro troviamo anche scritto Rifugio Santa Rita e Pizzo Tre Signori.

Sentiero verso la Bocchetta di Olino

Proseguiamo per qualche minuto fino a raggiungere un bivio; noi dobbiamo prendere rigorosamente a sinistra, a destra invece prosegue il sentiero verso il Rifugio Santa Rita.

Deviazione a sinistra verso il Rifugio Ombrega e Alpe Dolcigo

La strada inizia a scendere in leggera discesa, dopo circa 10minuti di cammino troviamo un cartello in metallo che indica alla nostra sinistra l'Alpe Dolcigo con vendita di formaggi locali di Capra Razza Orobica.

Noi abbiamo visitato personalmente l'alpeggio, ecco qualche foto:

Alpe Dolcigo vista Aerea con Drone

Alpe Dolcigo

Alpe Dolcigo

Capre Razza Orobica, allevamento Alpe Dolcigo

Capre Razza Orobica, allevamento Alpe Dolcigo

Capre Razza Orobica, allevamento Alpe Dolcigo

I formaggi prodotti dall'Alpe Dolcigo

 

Una volta visitato l'Alpeggio consigliamo di ritornare sui propri passi e di riprendere il sentiero principale.

Proseguiamo  su sentiero pianeggiante fino a raggiungere in 15minuti di cammino il Rifugio Ombrega (1580 mt. di quota) la meta finale del nostro itinerario.

Rifugio Ombrega - 1580 mt. 

Rifugio Ombrega Aerea Autunnale

Cartello del Rifugio Ombrega

Internamente sono disponibili diversi posti a sedere per gustare la cucina tipica del Rifugio. La cuoca è ufficialmente la mamma, ma anche Stefano ai fornelli non se la cava affatto male !

Esternamente sono disponibili diversi tavoli, tra cui uno dedicato ai bambini, per pranzare divertendosi e gustandosi il panorama su Monte Legnone (2609 mt.), Legnoncino (1714 mt.), Sasso Dirotto e il centro abitato di Premana (1000 mt.).

Il Rifugio Ombrega all'interno 

 

La via del ritorno è da effettuarsi sugli stessi passi dell'andata, non segnaliamo nessun tratto particolarmente difficile. Facciamo attenzione all'ultimo tratto che da Pian delle Betulle scende verso Crandola (Lc) a causa di possibili ciottoli scivolosi.

 

Seguite anche tutto l'itinerario con il nostro Videotrekking ! Buona visione :