Giro del Sasso Piatto (Bz)

Questa escursione si potrebbe considerare un itinerario "speculare" alla classica del Giro del sassolungo: si tratta infatti del periplo intorno alle quattro cime occidentali che costituiscono il Gruppo del Sassolungo, tra le quali spicca per la sua forma squadrata il Sassopiatto, ultima vetta verso est. Il primo tratto del percorso è in comune al Giro del Sassolungo, iniziando con la salita al Rifugio Demetz (2685m), raggiungibile a piedi oppure tramite la telecabina gialla che parte nei pressi del Rifugio Passo sella. La salita lungo il sentiero dura circa un'ora e si svolge per la prima parte tra i prati, con pendenze moderate e alcuni saliscendi, per poi proseguire con ampi zig zag lungo il ghiaione meridionale della Forcella del Sassolungo, mentre la pendenza aumenta sempre più man mano che si procede verso l'alto. Sul retro del rifugio si imbocca il sentiero n°526 che scende attraverso le rocce nel vallone del Sassolungo; inizialmente si scende su tracce di sentiero alternate a gradoni rocciosi e facili roccette, che aiutano a perdere quota molto rapidamente. Dopo circa mezz'ora si raggiunge il fondovalle e un un ampio ghiaione, che viene attraversato con un lungo tratto pianeggiante, fino al Rifugio Vicenza(2252m), in circa 50 minuti. Oltrepassato il rifugio si imbocca il sentiero n°527 che scende sulla sinistra per una ventina di minuti dapprima con qualche tornante poi con dolci curve, aggirando il massiccio del Sasso Piatto. Segue quindi un tratto pressoché pianeggiante e, scesi sotto la soglia dei 2000 metri, circondati da un po’ di verde e qualche albero, ecco che inizia una salita abbastanza impegnativa che porta alla cima del Piz de Uridl, visibile in alto davanti a voi, intorno ai 2100 metri. In mezz'ora o poco meno si raggiunge la “cima” preceduta da dei gradini sul sentiero e l’attraversamento di un cancello che delimita un recinto. Subito si incontra un bivio: a sinistra si prosegue sul sentiero n°527 e ci si dirige direttamente verso il rifugio Sasso Piatto, a destra invece si scende verso il Rifugio Zalinger. In questo caso il sentiero scende dapprima circondato da arbusti, poi da bellissimi prati, e si attraversano altri cancelli di delimitazione di recinti. Si incrocia quindi la strada carreggiabile proveniente dall'Hotel Saltria e dopo una breve salita si giunge al rifugio Zallinger (in tutto 15 minuti circa dal Piz de Uridl). Il massiccio del Sasso Piatto è ormai alle vostre spalle e, per raggiungere l’omonimo rifugio, bisogna risalire il sentiero n°9, largo ma molto pendente. A questo punto, per concludere l'anello si percorre il Sentiero Federico Augusto, celebre percorso che si snoda alle pendici del Sassolungo, dal Passo Sella all'Alpe di Siusi. Da Rifugio Sasso Piatto si seguono le indicazione per il Passo Sella, tagliando i ghiaioni che dalla vetta si diradano verso la Val Duron. Superata una piccola altura, parte un percorso a mezza costa con svariati saliscendi che in circa 45 minuti conduce al Rifugio Pertini (2300m) e da qui, in altrettanti minuti, al rifugio Friedrich August, alla base del col Rodella. Da qui, una carrozzabile in modesta discesa conduce al Rifugio Passo Sella, punto di partenza dell'intera escursione, in circa mezz'ora di cammino.

Gola del Sassolungo

Ghiaione verso il Rifugio Vicenza

Rifugio Vicenza

Panorama verso l'Alpe di Siusi

Panorama dal Piz de Uridl

Rifugio Zalinger

Prati nei pressi del Giogo di Fassa