Forcella Averau e Rifugio Nuvolau (Bl)

Il Rifugio Nuvolau (2575m), spettacolare nido d'aquile a ridosso della conca di Ampezzo, è il rifugio più antico costruito nelle Dolomiti, risalendo addirittura al 1883. L'itinerario più bello e completo per raggiungerlo parte dal Passo Falzarego (2015m); dietro l'albergo del passo si imbocca il sentiero 441 seguendo le indicazioni per i rifugi Averau e Nuvolau. La meta non è ancora visibile e il sentiero, molto ben tenuto, risale i prati dei Pénes de Fouzargo, al cospetto della Croda Negra (2516m, di fronte a noi) e del Lagazuoi (2752m) e della Tofana di Rozes(3225m) alla nostra sinistra. La pendenza è piuttosto dolce finchè, superato un ponte, ci si immetta su quella che durante l'inverno è la pista da sci che scende dall'Averau Troi: la pendenza aumenta e il paesaggio si fa molto sassoso. Di fronte a noi si erge la parete verticale dell'Averau, mentre superiamo un canalino roccioso senza particolare difficoltà. Giunti ad un bivio, ignoriamo la traccia per la Croda Neigra e prendiamo a sinistra, risalendo un altro canalino, questa volta un po' più ripido ed impegnativo, con alti gradoni dove talvolta è necessario aiutarsi con le mani. Il sentiero risale poi con alcuni zig zag il pendio detritico; qui è necessario fare attenzione ai segnali in quanto è molto facile perdere la traccia. Superato un gradone roccioso ci ritroviamo in una valletta verdeggiante ai piedi dell'Averau ed in breve il sentiero conduce alla Forcella Averau (2436m), da dove si apre un bellissimo panorama sul Civetta e sui verdi prati del Passo Giau, esattamente sotto di noi. Proseguiamo ora in piano a filo della parete dell'Averau ed in circa dieci minuti raggiungiamo la Forcella Nuvolau (2413m), dove sorge il rifugio Averau e l'arrivo della seggiovia proveniente da Fedare. Ormai la meta è ben visibile, in cima al pinnacolo roccioso che domina la forcella. Imbocchiamo il sentiero che si dirige verso il torrione del Nuvolau, percorriamo un tornante e con qualche gradone raggiungiamo il tavolato roccioso dove riprende il sentiero, sempre largo e ben segnato. Risaliamo a questo punto il pendio lungo il costone, con pendenza moderata e qualche gradino: il percorso rimane tuttavia privo di difficoltà ed in circa venti minuti dal  Rifugio Averau raggiungiamo lo spettacolare Rifugio Nuovlau (2575m), balconata panoramica spettacolare sulle Dolomiti Ampezzane e non solo. Da qui è possibile ammirare il Lagazuoi, le Tofane, il Cristallo, il Sorapiss, la Marmolada, il Pelmo, il Civetta, il Col di Lana e, nelle giornate limpide, la vista spazia fino alle Alpi Aurine e al Similaun. Il tempo di cammino dal Passo Falzarego al Rifugio Nuvolau è di circa due ore.

In alto a destra il Rifugio Nuvolau, dal Passo Giau

Lagazuoi dal Falzarego

Sass de Stria

Sentiero dal Passo Falzarego

Canalino roccioso da risalire

Il Civetta dalla Forcella Averau

Sentiero verso il Rifugio Averau

Monte Averau e Rifugio Averau

Rifugio Nuvolau

Marmolada e Sella dal Rifugio Nuvolau

Conca di Cortina dal Rifugio Nuvolau