Passo Angeloga e Lago Nero dal Rifugio Chiavenna (So)

 

CARATTERISTICHE

Dislivello: 350 mt

Attrezzatura: Scarpe da escursionismo semplice, zaino con cibo e bevande e qualche cosa per ripararsi

Difficoltà: (?)

Tempo impiegato:  1 ora e 15 mnuti 

DESCRIZIONE

 

L'escursione che dal Rifugio Chiavenna (2044 mt.) conduce fino al Passo Angeloga (2391 mt.) è una delle più famose e maggiormente frequentate camminate della zona.

Prima di raggiungere il Passo è possibile ammirare anche lo straordinario Lago Nero (2352 mt.) e una volta raggiunta la croce del valico la visuale sulla Val di Lei è veramente unica.

Vista aerea con il Drone sull'Alpe Angeloga 

Rifugio Chiavenna (2044 mt) con i gestori Claudio e Beatrice

Raggiungiamo quindi il Rifugio Chiavenna, a questo indirizzo trovate la recensione del percorso che sale da Fraciscio (Campodolcino – SO).

"Alle spalle del Rifugio", in direzione Nord-Est, prendiamo il piccolo sentierino che taglia nei prati e punta alle evidenti formazioni rocciose poste sopra di noi.

Salendo verso il Passo Angeloga ammiriamo un bellissimo panorama 

Il sentiero, contrassegnato con il numero C3, parte inizialmente con una pendenza molto lieve che si fa via via sempre più marcata.

La vista però è stupenda, prima di tutto sul Pizzo Stella (3163 mt.) che avremo sempre davanti agli occhi, ma anche sulla sottostante piana dell'Alpe Angeloga con il Rifugio Chiavenna e il Lago.

Il Sentiero C3 con bella visuale sul Pizzo Stella (3163 mt.) 

Nel parte centrale/finale il sentiero sale a tornanti sempre più stretti ravvicinati, le pendenze aumentano ancora ma occorre stringere i denti perchè siamo nella parte finale dell'escursione.

Nell'ultimo breve tratto incontriamo delle catene, le quali ci possono occorre in fase di discesa per proteggere questo tratto un po esposto.

Ultimo tratto del sentiero con qualche catena 

Panorama stupendo sull'Alpe Angeloga e sul Rifugio Chiavenna

Proseguiamo fino a costeggiare una costruzione di cemento per l'acqua e concediamoci un paio di minuti per ammirare il panorama, le rocce si aprono infatti sulla Valle regalando uno scorcio di grande impatto.

Riprendiamo a camminare, le pedenze diminuiscono notevolmente e ci troviamo a camminare praticamente in piano, in pochi minuti raggiungiamo così il bellissimo Lago Nero (2353 mt.)

Lo specchio d'acqua al contrario del suo nome regala dei colori accesi veramente spettacolari.

Il Lago Nero - 2352 mt. 

Costeggiamolo, mantenendoci sul lato sinistro, fino ad incontrare altri due piccoli specchi d'acqua (il Lago Caldera a 2369mt. e il Lago delle Streghe), proseguiamo praticamente in piano (a parte gli ultimi 50 metri) fino a raggiungere la croce di legno che segna il Passo Angeloga (2391 mt.)

Indicazioni per la Val di Lei, in lontananza vediamo la croce del Passo Angeloga

Il panorama sul Lago artificiale della Val di Lei (della dimensione di 200 milioni di metri cubi) è veramente unico, il Lago è in territorio italiano mentre la Diga di propriertà svizzera.

Davanti a noi si apre anche un bellissimo panorama di cime: cima di Lago (m. 3083), la punta Rosso (m. 3053) ed il pizzo Bles (m. 3045)

Panorama sul Lago della Val di Lei 

La via del ritorno si effettua nel nostro caso seguendo gli stessi passi dell'andata, prestiamo massia attenzione dopo il Lago Nero nel tratto attrezzato con alcune catene, per via d alcuni tratti abbastanza esposti.

In circa 45 minuti di cammino si ritorna così al Rifugio Chiavenna (2044 mt.)

 

Vi lasciamo anche al nostro Videotrekking, che illustra tutta la presente escursione. Buona visione:


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