Rifugio Elena e Col du Banderray da Arnouva (Ao)

CARATTERISTICHE:

 

Dislivello: 845 mt.

Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo e indumenti per ripararsi nello zaino

Difficoltà:  (?)

Tempo impiegato: 2 ore e 30 minuti

DESCRIZIONE:

Il presente itinerario ci conduce al Rifugio Elena (2061 mt.) per poi proseguire fino allo spettacolare Col du Banderray (2695 mt). Siamo nel cuore dell'Alta Val Ferret con visuale perfetta sul gruppo del Monte Bianco e in particolare sulle Grandes Jorasses e sul Mont Dolent.

 

Posteggiamo la nostra vettura a Arnouva (1850 mt.) frazione di Courmayeur, nel cuore della Val Ferret. Raggiunta l'uscita dell'autostrada A5 di Courmayeur, proseguiamo sino ad Entrèves e lo superiamo imboccando la strada della Val Ferret. Continuiamo fino ad incrociare il bellissimo Camping Jorasses e proseguiamo fino al termine della strada asfaltata, proprio di fronte ad una serie di cartelli escursionistici.

Arnouva Fraz Courmayeur

Occorre precisare che nei mesi estivi (luglio e agosto, in ogni caso sempre meglio chiamare l'ufficio turistico Courmayeur tel. 0165 842060) non è possibile arrivare in macchina fino a questo punto, ma occorre servirsi di una navetta che percorre tutta la strada della Val Ferret. E' consigliabile in questi casi lasciare la vettura presso il camping Jorasses e proseguire con la navetta (costo biglietto 2 euro).

Posteggio a Arnouva

Notiamo subito dei chiari cartelli escursionistici gialli che indicano il Rifuglio Elena (segnavia n. 25) a 40 minuti di cammino (sentiero TMB Tour del Monte Bianco); le tempistiche sono corrette, ci avviamo quindi inizialmente su un sentiero a tornanti con pendenza abbastanza marcata. Terminato questo primo tratto iniziale il sentiero prosegue ora pianeggiante.

Cartelli escursionistici alla partenza

Inizio del sentiero verso il Rifugio Elena

Il sentiero è ottimamente marcato, spesso e volentieri anche recintato ed è praticamente impossibile sbagliare.Il panorama è da togliere il fiato, se avrete la fortuna di percorrere questo itinerario in una giornata di sole sarà veramente una bella esperienza.

Il sentiero prosegue sempre con le simili caratteristiche e ci fa guadagnare dolcemente quota.

Vista sulla Val Ferret

Proseguimento del sentiero verso il Rifugio Elena

Proseguiamo sempre sullo stesso versante fino a incontrare un ponticello in legno, lo superiamo e riprendiamo a salire con pendenza ora marcata !

Ponticello e ultimo tratto Rifugio Elena

Svalichiamo sopra al piccolo pendio e vediamo in lontananza una generosa struttura, questo è il Rifugio Elena.

La visuale si apre a 360°, intorno a noi possiamo ammirare il millenario ghiaccio di Pré de Bard, le Grandes Jorasses e il Mont Dolent.

Raggiungiamo così in pochi minuti il Rifugio Elena (2061 mt.) collocato su un pianoro erboso di grandi dimensioni; il luogo è anche ideale per un picnic all'aria aperta.

Rifugio Elena - 2061 mt. di quota

Sentiero che prosegue alla destra del Rifugio

 

Nel caso decidessimo di proseguire nella nostra gita, ovvero salire al Col du Banderray (2695 mt), dobbiamo mettere in conto un sentiero in certi punti abbastanza impegnativo e ancora 1.30 ore di cammino.

Lasciamo il Rifugio alla nostra sinistra e proseguiamo seguendo le tracce, ad un certo punto la traccia piega sulla destra e tramite una serie di tornanti a pendenza abbastanza marcata riprendiamo a guadagnare parecchio dislivello.

In poco tempo ammiriamo il Rifugio Elena dall'alto e il nostro occhio cade ancora sul bellissimo panorama del Gruppo del Bianco e delle Grandes Jorasses.

Il Rifugio Elena visto dal'alto

Sentiero Da Rifugio Elena verso il Col du Banderray

In poco tempo ci troviamo immersi in uno scenario completamente selvaggio, diverso dal tratto iniziale fino al Rifugio Elena; ci troviamo nel cuore del Vallone di Combette.

Il nostro sentiero di Salita, vista sulle Grandes Jorasses

Noi preseguiamo sempre diritti seguendo le tracce escursionistiche, nel frattempo in lontananza si può vedere già il colle.

Le pendenze rimangono costanti ma possiamo notare un notevole aumento di rocce che, proseguendo il sentiero, lascia posto ad una gigantesca pietraia nel vallone. Qui occorre prestare massima attenzione, oltre che per la difficoltà del percorso anche per la traccia da seguire; facciamo attenzione a non perdere di vista gli ometti, gli unici segnali del tracciato.

Inizio della pietraia e vista sul colle

Pietraia

Avanziamo proseguendo fino alla base del pendio che conduce al colle; qui con 2 lunghi traversi di elevata pendenzaè possibile raggiungere il Col du Banderray (2695 mt) dove termina ufficialmente la nostra gita.

Cul du Banderray

Il Colle è sul confine Italia/Svizzera, nell'altro versante svizzero è possibile scrutare il "vicino" Col Fenêtre de Ferret (2698 mt.), che segna il confine sempre con la Val Ferret svizzera ma sul Vallone italiano del Colle del Gran San Bernardo.

Vista dal Colle sul versante italiano gruppo Monte Bianco

Vista dal Colle sul versante della Val Ferret svizzera

 

La discesa è da effettuarsi sugli stessi passi dell'andata; attenzione a scendere dal primo tratto del Col du Banderray. Qui, oltre ad una pendenza marcata, è facile perdere l'equilibro a causa del fondo sconnesso. Attenzione anche sulla cresta del colle, abbastanza sottile e solitamente con vento marcato.

 

Dal Rifugio Elena in poi proseguire senza nessun problema.

 

Vi lasciamo anche al nostro Videotrekking, che mostra passo passo in tempo reale tutta questa escursione :

 


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