I Ragni di Lecco

Ragni di Lecco, il Logo

 

La popolarità della città di Lecco in ambito alpinisitco è fortemente legata, oltre che dalle cime che la circondano e la sovrastano, anche da un gruppo di arrampicatori che ha scritto pagine di storia dell'alpinismo mondiale: i Ragni della Grignetta, o conosciuti come Ragni di Lecco

Il loro maglione rosso con il simbolo del ragno a sette zampe è inconfondibile, e soprattutto agli appassionati di montagna ricorderà per sempre la mitica foto di Riccardo Cassin sulla nord-est del Pizzo Badile alla veneranda età di 78 anni, indossando appunto la storica divisa


Il gruppo dei Ragni di Lecco nasce come associazione collegata al CAI di Lecco nel 1946, grazie ai noti membri fondatori: Giulio e Lino Bartesaghi, Emilio Ratti, Gigino Amati, Franco Spreafico e Gigi Vitali (soprannominato dal grande Tita Piaz come il Ragno, per la sua elegante arrampicata). Le Grigne, naturalmente, sono state la culla in cui il gruppo ha mosso i suoi primi passi: la Cresta Segantini, il Corno di Medale, i torrioni della Grignetta hanno visto nascere e crescere una generazione di alpinisti che in seguito avrebbe fatto tantissima strada. Inizialmente il loro obbiettivo era quello di ripetere e superare i miti dell'alpinismo lecchese di allora, tra cui appunto citiamo il grandissimo Riccardo Cassin e Mario dell'oro detto il Boga.

La grignetta

La fama dei Ragni di Lecco, a partire dagli anni '50, supera i confini nazionali ed il gruppo entra in contatto con i più importanti alpinisti provenienti da tutto il mondo, iniziando così ad ampliare le proprie aspettative. Hymalaia e Ande sono le due mete principali scelte dal gruppo, e le soddisfazioni non tardarono certo ad arrivare. Il Gasherbrum IV verrà infatti conquistato nel 1958 da Carlo Mauri, insieme a Walter Bonatti; nel 1970 sarà poi la volta del Cerro Torre, la cui parete ovest fu vinta da Casimiro Ferrari nel 1974; si tratta della prima salita per questa parete, ed è ritenuta oramai da tutta la comunità alpinistica internazionale la prima salita in assoluto per questa montagna.

Da segnalare anche l'impresa di Riccardo Cassin che, nel 1961, raggiunsero la vetta del Monte McKinley risalendo la parete sud. Infine sulle Alpi si registra la prima salita italiana della parete nord dell'Eiger, messa a segno da una cordata nella quale erano presenti alcuni membri dei Ragni.

 

Col passare degli anni, terminato il tempo delle conquiste delle grandi cime asiatiche e sudamericane, l'attività dei Ragni di Lecco inizia a puntare più sull'aspetto sportivo dell'alpinismo, rispetto a quello pionieristico: comincia così la ricerca dell'estremo, delle vie sempre più ardite e difficili.

Nel 1986 venne festeggiato il 40º anniversario del Gruppo con due spedizioni patagoniche ed una in Terra del Fuoco

Nel 1988 Paolo Vitali guida una piccola spedizione nell'isolata Sosbun Valley (Pakistan), tracciando una via di 1.400 metri con difficoltà fino al VI+, aprendo così un nuovo concetto di Alpinismo più leggero e veloce

Gli anni ottanta furono una sorta di periodo di preparazione, dal quale fuoriuscirono poi nuovi talenti come Lorenzo Mazzoleni, che nel 1993 risalì insieme a Simone Moro la via Messner sulla Sud dell'Aconcagua in invernale, perdendo poi purtroppo la vita sul K2 nel 1996

Tra i più importanti talenti dei Ragni di Lecco nei tempi più recenti merita sicuramente una citazione Daniele Bernasconi, protagonista all'inizio degli anni duemila di importanti salite all'Annapurna e al Makalu, rigorosamente senza ossigeno.

Nel 2007 Daniele Bernasconi con Karl Unterkircher, apre quasi del tutto in stile alpino e senza ossigeno una nuova grande via sul Gasherbrum II

Nel 2009 Matteo Della Bordella e Simone Pedeferri aprono tre vie nuove in Groenlandia fino al 7b+ a vista, e non mancano ripetizioni su tutte le Alpi di elevata difficoltà

Sarà proprio il grande Matteo della Bordella (classe 1984) che aprirà negli anni successivi, fino ai giorni nostri (attualmente in attività) moltissime altre salite in Patagonia e nelle Alpi con difficoltà estreme spinte fin sopra all'8a

Sul sito ufficiale dei Ragni di Lecco, disponibile a questo indirizzo, potrete trovare tutte le loro nuove grandi imprese.


L'attività dei Ragni di Lecco, al giorno d'oggi, non è solamente conquista e sfida del limite ma anche formazione e insgnamento: è da loro gestita infatti un'importante scuola di alpinismo che ha come obiettivo, oltre che l'insegnamento delle tecniche di arrampicata, anche la conoscenza globale del mondo della montagna, in tutti i suoi aspetti.