Viste le abbondanti precipitazioni che nella giornata del 27 Dicembre hanno portato molta neve anche in Valsassina, decidiamo per una gita classica ma sempre affascinante: il Cimone di Margno(Lc), 1800 mt. di quota nel cuore della Valsassina.
Con largo anticipo rispetto all'anno scorso, in cui le prime salite in Valsassina si sono rese possibili a fine gennaio, siamo partiti senza indugio approfittando delle condizioni veramente perfette ! Vedrete voi stessi dal nostro reportage.
Partiamo dalla Brianza con orario molto comodo (8.00 del mattino); la strada con pochissimo traffico prosegue bene. Dalla SS36 prendiamo per la Valsassina e poi proseguiamo fino a Margno (Lc). Raggiunto Crandola di Valsassina (Lc) costeggiamo l'Hotel Ristorante Sassi Rossi e proseguiamo seguendo le indicazioni per Alpe di Paglio (Lc); iniziamo così la lunga salita a tornanti fino al parcheggio. Segnaliamo che lungo la strada sono presenti diversi tratti innevati che potrebbero rendere necessarie anche le catene.
Raggiunto il parcheggio (1400 mt.) alle ore 9.15 la gente è subito moltissima, il parcheggio è completamente pieno e fatichiamo fin da subito a trovare un buco.
La neve è presente in grandi quantità con un sole che spicca alto nel cielo; poche volte abbiamo incontrato una situazione così bella ! Iniziamo quindi a risalire quella che molti anni fa era la famosa pista di Alpe Paglio (Lc), a lato del tracciato possiamo trovare ancora l'impianto.
Proseguiamo con poca difficoltà; durante la salita incontriamo anche molti altri Scialpinisti e Ciaspolatori che hanno avuto la nostra medesima idea.
Dopo aver raggiunto un traliccio della corrente (circaa metà salita) incontriamo un cartello, qui seguendo la traccia già battuta ci spostiamo a sinistra per aggirare un tratto abbastaza pendente che effettueremo poi in dicesa.
Da questo punto inizia anche il comprensorio di Pian delle Betulle che offre servizio di risalita in seggiovia; diversi erano anche gli Sciatori in pista che utlizzavano gli impianti. Raccomandiamo di seguire i cartelli per rimanere all'interno del bosco fuori dalle piste battute del comprensorio, dove ricordiamo che la risalita è vietata nei giorni di apertura dell'impianto.
La giorntata è molto calda, tanto che per salire togliamo il Pile e avanziamo a maniche corte !
Situazione di neve sempre perfetta; anche nell'ultimo tratto totalmente immerso nel bosco che costeggia la Pista Cimone abbiamo incontrato neve ideale e polverosa. Dopo le ultime inversioni, necessarie per risalire l'ultimo tratto leggermente più ripido fino alla vetta, abbiamo raggiunto la croce del Cimone di Margno a 1800 mt di quota e con un panorama spettacolare.
Lo spettacolo che si gode dalla cima è sempre affascinante, si ammira la Brianza (coperta per altro da una fitta nebbia), le Grigne, il Monte di Muggio con il centro abitato dell'Alpe Giumello, Pizzo Tre Signori, Resegone e all'orizzonte moltissime altre vette.
Per la discesa ci siamo mantenuti sulle Pista battute, la neve era a dir poco superlativa e molto divertente. La sciata è stata veloce fino al traliccio della corrente che segna il termine delle Piste battute e l'inizio della discesa dell'Alpe di paglio.
Qui la neve presente in cumuli (che per via del caldo iniziava anche a scaldare) ha reso la sciata leggermente più impegnativa, ma comunque molto divertente. Naturalmente con gli sci ai piedi abbiamo piegato a Telemark fino al parcheggio, al limite dell'asfalto.
Gli sci utilizzati per la nostra giornata sono stati i G3 Boundary 100 con attacco da Telemark Kreuzspitze TeleAlp.
Vi lasciamo ancora a qualche altro scatto:
Grazie per l'attenzione.
Giorgio