Le copiose nevicate in quota di questi ultimi giorni hanno riportato marcato il pericolo valanghe. Precisamente a Temù nel comprensorio dell'Adamello a quota 3.000 si è staccato un enorme fronte di ben 800 mt che ha travolto 4 scialpinisti, 2 di essi sono riusciti a divincolarsi mentre i restanti 2 sono stati travolti dall'ammasso di neve.
Il tutto è accaduto poco dopo di mezzogiorno, quando i 4 scialpinisti che erano parecchio esperti e conoscitori della zona hanno visto staccarsi l'enorme fronte. Sono tempestivamente iniziate le ricerche dei 2 uomini, il soccorso alpino è intervenuto immediatamente sul posto anche se le difficoltà di intervento sono state molteplici, il ritrovamento è avvenuto dopo ben 2 ore dall'incidente.
Le condizioni di Walter Bertocchi 48enne di Leffe, sono disperate, l'uomo è stato trovato sotto ad una colonna di 3 mt. di neve la quale ha causato oltre ad un carenza di ossigeno prolungata una forte ipotermia, che potrebbe aver causato danni irreversibili sullo sciatore. Attualmente è ricoverato sotto osservazione all'ospedale di Brescia.
Il compagno Riccardo Mologni, 53enne di Treviolo è invece stato fortunato, nel sua caso è rimasto sepolto seppur molto marginalmente e non ha presentato nessun problema o frattura.