Un nuovo triste caso di vandalismo in montagna è venuto alla luce nei giorni scorsi nelle Alpi Svizzere, e più precisamente all'Alpe Salei, in Canton Ticino. Dopo alcuni vergognosi episodi verificatesi lo scorso anno in Italia, questa volta è stato il panoramico alpeggio svizzero ad essere vittima della violenza senza senso dei vandali.
A quanto racconta il gestore della struttura, l'episodio risalirebbe a metà aprile, quando questi si era recato in quota per svolgere alcuni lavori di messa a punto della struttura dopo il lungo e nevosissimo inverno.
I danni sono stati numerosi: porte sfondate, lucchetti forzati e materiali di gestione rubati o fortemente danneggiati.
Addirittura i vandali si sono spinti nelle strutture vicine, tra cui l'alpeggio per la produzione del latte e una piccola stazione di rilevamento meteorologico.
Il problema dei danneggiamenti alle strutture alpine è diffuso da tempo in numerose vallate, e forse la mancata sorveglianza delle terre alte da parte delle autorità amministrative contribuisce a lasciare indifese alcune tra le vallate più belle delle nostre montagne.