Mentre in molte zone delle Alpi nascono in continuazione nuovi percorsi attrezzati dai livelli di difficoltà più diversi, in val Gardena si assiste in questi giorni ad un raro effetto contrario, ovvero la dismissione di una via ferrata, considerata dannosa nei confronti dell'ambiente ed in particolare della fauna avicola. Si tratta della celebre ferrata Sandro Pertini alla Stevia, un percorso da brividi a precipizio sulla Vallunga, che conduce da Selva all'Altopiano della Stevia dove si trova l'omonimo rifugio.
La dismissione della ferrata è stata decretata dal Consiglio di Stato nel 2012, in seguito alla denuncia effettuata dal WWF, il quale sosteneva che il percorso lungo le pareti della Stevia avrebbe danneggiato numerose specie di volatili tra cui le aquile.
D'altro avviso le autorità gardenesi, in primis il sindaco di Selva Mussner, che ha cercato invano di dimostrare l'infondatezza delle accuse, portando in provincia alcuni dati a dimostrazione che la riproduzione dei volatili non ha subito danni da quando la ferrata è stata costruita.
La decisione del Consiglio è però inappellabile ed i lavori di dismissione inizieranno nei prossimi giorni.