Mancano ormai pochi giorni alla presentazione del progetto di collegamento impiantistico tra il Monterosaski e Cervinia-Zermatt, progetto che darebbe vita a uno dei più grandi comprensori sciistici del mondo, collegando sci ai piedi Alagna con Zermatt, a cavallo tra Italia e Svizzera.
I dubbi su tale realizzazione sono stati molti fin dall'inizio, ma negli ultimi giorni è arrivata anche la proposta dei cartografi alpini Aliprandi, i quali propongono una consultazione referendaria tra gli abitanti del comune di Ayas, che sarebbe direttamente coinvolto nel progetto. Da qui infatti partirebbero gli impianti che si collegherebbero con le attuali seggiovie del Colle delle Cime Bianche, attraverso il Vallone di Courton.
Secondo i due cartografi, oltre ad un danno ambientale molto pesante in una vallata ancora vergine e quasi incontaminata, si verrebbero a creare numerosi problemi in Val d'Ayas: in primis, i centri abitati non sono dotati delle strutture ricettive necessarie per ospitare un forte incremento di turisti; in secondo luogo, la rete viaria di Ayas è già spesso al collasso con il traffico attuale e rischierebbe di diventare ingestibile se le presenze aumentassero notevolmente.
Staremo a vedere se l'iniziativa dei cartografi Aliprandi verrà presa in considerazione oppure se la smania dei mega comprensori avrà come sempre la meglio, con buona pace della montagna e delle piccole località.