Ritrovati morti oggi, 5 dei 6 scialpinisti, che da oltre 30 ore risultavano dispersi sulla Tête Blanche

cnsass

Risultavano dispersi da sabato 9 marzo, cinque di un gruppo di sei scialpinisti, tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Il gruppo era partito la mattina di sabato per percorrere la Haute Rout, uno degli itinerari di Scialpinismo più famosi al mondo.
L'allarme è scattato quando uno dei componenti del gruppo, non vedendo ritornare i propi famigliari, ha deciso di lanciare l'allarme.

Sul posto è intervenuta, con grande difficoltà a causa del pericolo valanghe e del maltempo, una squadra di soccorritori a piedi.
Impensabile l'intervento di un elicottero, visto appunto il meteo proibitivo.

La squadra di soccorso, raggiunta la quota di 3000 metri circa, è dovuta rientrare a causa del pericolo valanghe altissimo e di un meteo proibitivo.
Purtroppo del gruppo non vi era traccia.

Domenica nel tardo pomeriggio, quando la perturbazione allentava leggermente la morsa, una squadra è stata inviata e purtroppo ha rinvenuto il gruppo, tutti senza vita.

Le cinque persone appartenenti al gruppo, erano originari del Canton Vallese, in Svizzera, tutti di età compresa tra i 21 e 58 anni.
Alcuni di loro erano molto esperti e si stavano allenando per un importante gara di Scialpinismo che si sarebbe dovuta tenere in aprile in quella zona.


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