Snowboard: storia dei surfers della neve

Lo snowboard, questo attrezzo che ha conosciuto un vero e proprio boom a inizio anni 2000 e che spesso è malvisto agli occhi degli sciatori tradizionali. Chi ne conosce la storia? Possiamo tranquillamente dire che il 90% di coloro che praticano questo sport non hanno la minima idea delle sue origini. Girano voci di alcuni individui che già negli anni 20 avessero sperimentato una specie di tavola con la quale riuscivano a scendere pendii innevati, ma non vi sono assolutamente testimonianze certe a riguardo.

Lo Snowboard (o Snowboarding) è quindi uno sport di scivolamento sulla neve, il quale viene effettuato con una “tavola” dall'anima in legno dotata di soletta e lamine ( come per i tradizionali sci).

 

E' il 1963 l'anno comunemente riconosciuto per la nascita dello snowboard: Sherman Popper, un padre di famiglia del Michigan, per far giocare i suoi figli sulla neve provò ad incollare insieme due sci, creando una specie di grosso monosci, i ragazzi trovano molto più intuitivo “cavalcare” la tavola lateralmente,simulando le gesta dei Surfer; il progetto viene così leggermente rivisto da Popper che decide questa volta di partire da un Surf come base di partenza arrangiandolo con lamine e soletta, ne deriva così un nuovo “oggetto” che egli battezza Snurfer (dalla fusione dei due termini Surfer e Snow).

Il modello fu brevettato e ceduto alla ditta Brunswick, la quale avviò una produzione in serie degli snurfer. La subcultura dei surfisti d'onda della West Coast influenzò notevolmente lo sviluppo dello snowboard: fu Jake Burton ad ispirarsi alle tavole da  surf californiane per elaborare un nuovo modello si tavola da neve, poi sviluppato con il nome di Winterstick.

Successivamente nel 1979 nel Michigan si tenne il primo World Snurfing Championship (Campionato mondiale di snurfing), al quale partecipò anche Jake Burton Carpenter con una tavola di sua costruzione. L'oggetto utilizzato era ben diverso dagli altri Snurfer tanto che la giuria decise di creare una categoria a parte, chiaramente Carpenter era l'unico partecipante e così vinse con facilità la gara !
Anche se sembra buffa questa è la prima gara ufficialmente riconosciuta di Snowboarder.

Durante gli anni 70 e 80 diversi progettisti lavorarono e migliorarono lo Snurfer, diventarono attrezzi più manovrabili, grazie anche all'utilizzo di cinghie per i piedi e flex nuovi e migliorari.

Fu una visita di Burton in Austria, durante la quale decise di prendere spunto da questa tecnologia per fare il passo decisivo. Soletta in P-Tex prima, costruzione sandwich e lamine poi, modifiche che portarono a creare lo Snowboard recente come lo intendiamo noi oggi.

 

Attualmente la tecnologia ha portato a creare tavole estremamente complesse e incredibilmente reattive, sono stati infatti introdotti i concetti di forma ( con sciancrature stile Carving per migliorare i raggi di curva) e i profili ( il Camber, ovvero la differenza di concavità nella parte centrale della tavola).

Ora si differenziano anche due tipi di Snowboard, quello Soft che è il modello più largamente utilizzato il quale si compone di una tavola “morbida” e da scarponi flessibili, la tavola Soft viene utilizzata per le discipline di Freestyle e Freeride; al Soft si contrappone la Tavola Hard che viene praticata su neve ben battuta come sulle piste sciistiche, questo stile richiede scarponi rigidi simili a quelli utilizzati nello sci alpino e tavole direzionali più rigide di quelle usate per gli altri stili soft.

Diversamente da quello si pensi lo snowboard comporta un livello di rischio abbastanza elevato. Il tasso di infortuni fra gli snowboarder è circa il doppio rispetto a quello fra gli sciatori. Anche le parti più a rischio si differenziano notevolmente, nello Snowboard gli arti superiori (polsi) sono quelli più a rischio, nello sci gli arti inferiori sono quelli più esposti.

 

Lo snowboard è divenuto disciplina olimpica nel 1998. Ai Giochi olimpici invernali del 2006 si sono disputate anche le gare di snowboardcross, sia maschile che femminile


Commenta questo Articolo :


Solo gli utenti Registrati possono inserire e visualizzare i commenti sugli articoli:

Ricordami


 

Menù Principale


Questo contenuto si è rivelato utile ? E' sicuramente la cosa fondamentale, ma se vuoi ringraziarci ulteriormente puoi fare una donazione libera ! Grazie di cuore

Paypal: