Ecomuseo della Valgerola, autentico viaggio nel passato per scoprire i segreti di questa valle

Panorama su Gerola Alta, 1050 mt.

L'Ecomuseo della Valgerola, valle famosa per la produzione del Bitto, fa parte della Rete Ecomusei Lombardia e si impegna nella tutela dei luoghi che hanno profondamente segnato l’economia e la vita dei territori e delle realtà socio-culturali della Valle.

Esso si compone di 13 siti, all'interno dei quali è possibile scoprire e conoscere i valori autentici di questa Valle; valori che si concretizzano nella visita ad edifici, beni e mezzi di produzione antichi.

La sua particolarità e straordinarietà risiede certamente nell'autenticità di ogni luogo, conservato come in origine e a volte tutt'ora funzionante.

Diversi sono i siti che abbiamo avuto la possibilità di visitare, tra il paese di Gerola Alta (1050 mt.) e la sovrastante frazione di Castello.

 

Il Canevèl, era il frigorifero naturale realizzato in pietra ed utilizzato in comune da più allevatori, era usato sopratutto durante la transumanza nei giorni di stazionamento delle vacche presso l'abitato di gerola alta e nei mesi autunnali e primaverili (d'inverno ci pensava la temperatura esterna) per la conservazione del latte per uno o due giorni prima della caseificazione. Il suo funzionamento era veramente ingegnoso: esso era un minuscolo fabbricato quasi sempre seminerrato e collocato nei pressi di corsi d'acqua, i quali venivano incanalati e fatti scorrere nel pavimento permettendo quindi di mantenere costante la temperatura

Il Canevel visto dall'esterno

Il Canevel visto dall'interno 

Antica Bottega Museo "la nostra storia", uno dei luoghi più spettacolari del nostro percorso, qui una volta vi era la bottega del paese, mantenuta perfettamente originale con tutti i prodotti in vendita sciolti al dettaglio e perfino il libro dei conti del paese.

Nella sala principale vengono invece esposti gli strumenti per la lavorazione della lana e anche quelli per la realizzazione di burro e formaggi.

Nell'antica bottega museo inoltre esposta una ricostruzione fedele di una tipica aula scolastica, con i banchi, la cattedra e i libri originali.

Antica bottega, lavorazione della lana

EcomuseoLaNostraStoriaGerolaAltaAttrezzi

Antica bottega, la bottega del paese

Antica bottega, lavorazione del formaggio

Antica bottega, erbe

Antica bottega, una tipica classe scolastica 

L'antico Telaio, di proprietà della Famiglia Ruffoni è di epoca ottocentesca e perfettamente conservato, costituiva il cuore pulsante della vita del paese. Esso veniva utilizzato da più famiglie per la realizzazione degli indumenti in lana per la vita di tutti giorni.Era collocato in un manufatto in pietra illuminato solamente da una piccola finestrella.

Qui si producevano tessuti in canapa, lino e misto lana, oltre ai tipici pezzotti valtellinesi.

L'antico telaio di Gerola Alta

L'antico telaio di Gerola Alta  

Il Mulino di Gerola Alta, di proprietà della Famiglia Ruffoni, era collocato nel centro del paese di Gerola Alta. Esso è ancora funzionante e perfettamente conservato e una volta era alimentato ad acqua, la quale aveva il compito di far girare la possente macina che triturava la farina di grano-turco per la produzione di polenta.

Successivamente è stato munito di un motore elettrico che è andato a sostituire i meccanismi idraulici

Il mulino a Gerola Alta, esterno

Il mulino a Gerola Alta, interno 

Il Lavatoio di Gerola Alta, sicuramente merita una visita nel nostro Tour di scoperta dell'Ecomuseo. Se ne servivano tutte le donne del paese ed ancora oggi possiamo notare che viene utilizzato con regolare frequenza

I lavatoio a Gerola Alta

 

Girando per Gerola Alta abbiamo visitato altri angoli interessanti, eccoli qui :

La casa del tempo, Gerola Alta

Il giardino geologico, Gerola Alta

Il giardino botanico, Gerola Alta

EcomuseoMassoGerolaAlta

EcomuseoMassoGerolaAlta2

 

I nostro Tour dell'Ecomuseo della Valgerola prosegue ora nella vicina e sovrastante frazione di Castello (1307 mt. Di quota) nella quale sono presenti 6 abitanti.

La frazione è raggiungibile in auto su strada asfaltata in pochi minuti oppure tramite una mulattiera sterrata con un'escursione a piedi di circa 30 40 minuti.

La sovrastante frazione di Castello ( 1307 mt.)

Lavorazione artigianale degli zoccoli

 

La Casa Contadina, un'angolo della Valle dove il temposembra essersi fermato, tutto è rimasto come una volta, i locali.. gli arredi.. i tanti atrezzi di lavoro. Entrare nella casa Contadina ci riporta veramente indietro nel tempo. Grazie a Daniela, la nostra guida dell'Ecomuseo abbiamo scoperto e capito come si viveva una volta. Abbiamo esplorato la cucina, con il fuoco e il grosso paiolo per la polenta, nel sotterraneo le cantine per conservare gli alimenti, mentre ai piani superiori le camere da letto.

La casa contadina esterno, fraz. di Castello

La casa contadina attrezzi, fraz. di Castello

La casa contadina telaio, fraz. di Castello

La casa contadina Camere da letto, fraz. di Castello

Il Forno di Castello, qui le famiglie della piccola frazione cuocevano il pane e i loro dolci.Il manufatto è del Sedicesimo secolo ed è ancora perfettamente funzionante, ancora oggi durante le sagre, come la famosa Sagra del Bitto, viene ancora riportato in funzione ed utilizzato.

Una volta acceso e portato a temperatura resta caldo per giorni interi, a distanza di una settimana si avverte ancora il suo calore...

Il forno esterno, fraz. di Castello

Il forno interno, fraz. di Castello 

La Chiesa di Castello, situata nel piccolo centro del paese è una piccola chiesetta di Montagna. La sua storia inizia nel lontano 1745 quando la famiglia Ruffoni dona alla chiesa un terreno con un piccolo manufatto. Dopo qualche piccola sovvenzione statale i lavori di costruzione iniziano e il 5 agosto 1747, festa della Madonna della Neve la chiesetta è pronta e viene consacrata sotto il titolo della Madonna delle Nevi.

Al giorno d'oggi è accessibile e utilizzata per funzioni religiose, al suo interno è custodita una rarissima Madonna vestita (Madonna del Rosario) realizzata nel settecento da un noto artigiano del distretto della seta di Como.

La chiesa di Castello vista esterna

La chiesa di Castello vista interna

 

Altre cose interessanti presenti nella fraz. di Castello : 

Il particolare lavatoio nella fraz. di Castello

Una delle case tipiche ancora originale 

Ringraziando Daniela, la nostra guida, e tutto lo Staff dell'Ecomuseo, vi lasciamo anche al nostro Video.

Nel quale trovate sempre la voce guida di Daniela e le riprese che abbiamo effettuato durante la visita. Buona visione :

 

 


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