Premana (Lc) si trova alla quota di 1000 metri, è l'ultimo paese della Valsassina ed è situato ai piedi del Pizzo Alto (2512 mt.) e del Legnone (2609 mt.).
La sua posizione isolata ha contribuito a rendere Premana il più possibile un paese autonomo, creando anche una storia di costumi e tradizioni molto particolari, diverse se vogliamo dal resto della Valsassina.
Premana è conosciuta in tutto il mondo per la lavorazione di forbici e coltelli, un'attività che ha origini alla fine del Cinquecento quando i Premanesi iniziarono la lavorazione del Ferro.
Proprio i Premanesi, i veri abitanti di Premana, sono molto legati alle loro tradizioni; nel Museo Etnografico che vi presentiamo in questo articolo potrete scoprire le antiche usanze, i mestieri e gli atrezzi di una volta.
Il Museo Etnografico di Premana (Lc) è situato in Via Roma, l'arteria principale del paese, poco prima della Piazza Centrale.
Esternamente dispone di un piccolo giardino e di un anfiteatro; seguendo le rampe principali è poi possibile raggiungere l'ingresso del Museo stesso.
E' disposto su tre livelli e ad ogni piano troviamo una sala dedicata ad un mestiere : la Sala Del Ferro, la Sala del Costume e del Telaio e la Sala dell'agricolutura.
Sala del Ferro
Sicuramente è la sala più "ricca" di tutto il museo, la forte tradizione di Premana per la lavorazione del Ferro è nota dalla fine del Cinquecento.
La zona è infatti ricchissima di miniere di ferro (scoperte all'epoca dei Celti); l'abbondanza del metallo unita alla grande quantità di boschi, necessari alla produzione di carbone per la fusione del ferro, ha contributo a rendere Premana leader prodottutiva di questo tipo di lavorazioni.
I Premanesi divennero quindi abili Fabbri ed esportarono le loro opere nelle grandi città come Milano ma soprattutto Venezia.
Nella "Sala del Ferro" abbiamo modo di scoprire gli antichi passaggi di produzione dei manufatti in ferro, dall'estrazione delle miniere fino alla preparazione del carbone e alla lavorazione del ferro.
Troviamo diversi modelli funzionanti, dove lo spettatore può interagire capendo meglio il funzionamento. In particolare abbiamo trovato di particolare interesse la riproduzione fedele di una Fucina ( dove venivano scaldati i pezzi in ferro grezzo per poi essere battuti e forgiati) e una ricca raccolta dei principali utensili utilizzati dai Fabbri.
Sempre nella "Sala del Ferro" abbiamo l'occasione di scoprire la produzione di Forbici, Coltelli e altri articoli da taglio; tradizione che ha reso famosa Premana in tutto il mondo.
Troviamo le principali tipologie di Forbici e Coltelli forgiati (è presente un campionario degli ultimi 10anni di lavorazione), per passare ad alcune serie inedite limited edition destinate escusivamente ai musei !
Oggi il consorzio Premax ( il consorzio dei produttori di forbici di Premana) conta più di 60 aziende che esportano il Made in Premana nel mondo.
La Sala del Ferro è un tuffo nel passato per scoprire con quali strumenti e abilità gli abitanti di Premana lavoravano i metalli
Sala del Costume e del Telaio
Salendo di un livello abbiamo modo di addentarci nel mondo della lavorazione della Lana e Canapa, che costituiva il punto di partenza per la realizzazione dei vestiti tipici.
Come in tutte le Comunità Montane la tradizione della lavorazione dei filati è molto forte e il Telaio è certamente lo strumento simbolo di queste lavorazioni. Lo troviamo esposto in posizione centrale nella stanza.
Esposti troviamo anche i Costumi Tipici, che venivano realizzati unendo un filato di lana ad un altro di canapa; si formava così la "mezzalana", che veniva poi utilizzata per realizzare il tipico abito femminile. In tempi più moderni la "mezzalana" venne sostituita dal cotone.
Troviamo esposti anche una grandissima quantità di pettorine e altri piccoli indumenti, le pettorine avevano un significato molto particolare: il colore subiva cambiava a seconda della vicina festività (Natale, Pasqua ecc ecc); inoltre le pettorine delle donne vedove, di colore nero, se avevano un motivo floereale ricamato avevano un significato particolare: volevano dire che la donna era alla ricerca di un compagno...
Viene proposta anche la ricostruzione di una cucina tipica di una famiglia di Premana, all'interno della quale troviamo i tantissimi oggetti, alcuni non più utilizzati ai giorni nostri con uno scopo davvero singolare....
Sala dell'Agricoltura
All'ultimo piano del Museo Etnografico di Premana troviamo la sala destinata all'Agricoltura.
La sala è ampiamente finestrata, possiamo scorgere alcuni punti panoramici sul paese e sulle cime circostanti.
Nonostante l'agricoltura non fosse a Premana l'attività principale di sostentamento (pendii molto impervi e difficoltosi da lavorare), troviamo alcuni atrezzi utilizzati dai contadini di montagna per la lavorazione della terra.
La coltivazione principale era quella della segale e venivano allevati alcuni capi di bestiame per la produzione di latte, formaggi e derivati.
Gli oggetti che incontriamo, come quelli presenti in tutto il Museo, sono autentici e portano i segni del duro e continuo lavoro al quale gli uomini era destinati, 365 giorni l'anno incluse le festività !
Come nelle altre sale troviamo delle ricostruzioni di alcuni ambienti di vita dei Premanesi; viene infatti ricostruto un piccolo ambiente che costituiva l'abitazione di chi curava il bestiame nell'alpeggio. Spazi ristretti che avevano la funzione essenziale di un dignitoso riparo; la restante parte della struttura era destinata agli animali.
Al centro della stanza, di particolare interesse, viene ricostruita una cascina con raccolti gli attrezzi per la produzione di burro e formaggi.
Tra gli oggetti in esposizione nella sala troviamo veramente tantissimi particolari che lasceranno a bocca aperte grandi e piccini, non potete certamente immaginare l'ingegno di queste persone nel realizzare certi utensili.
I più piccoli troveranno anche affascinante la ricostruzione di un mulino per macinare la farina, grazie al quale vi era la possibilità di decidere un macinato più o meno fine a seconda delle esigenze.
Vi abbiamo presentato quindi il Museo Etnografico di Premana, sicuri di avervi lasciato la curiosità e il piacere di visitarlo voi stessi !
Il Museo è visitabile da Aprile ad Ottobre (domenica e festivi 10.00-12.00/15.00-18.00; il mercoledì 10.00-12.00) e Agosto tutti i giorni. Eventualmente su richiesta è prevista un'apertura tutto l'anno. Per informazioni più dettagliate vi lasciamo al sito internet del Museo.
Prima di lasciarvi vi mostriamo il nostro Video, un vero e proprio tour virtuale all'interno del Museo, buona visione :