La Storia dei Pompieri nel Comune di Viggiù, alle porte della Città di Varese, è molto antica e assai curiosa.
Il primo corpo volontario di Pompieri nel paese, nacque nel 1881 (fonte Comune di Viggù), prima di questa data nel piccolo paesino del varesotto, con per altro in tanti altri Comuni Italiani, vi era l'usanza di lanciare l'allarme in caso di incendio con una semplice campana, chiedendo l'intervento volontario di chi avesse udito l'allarme.
Dopo continui e ripetuti incendi, alcuni assai molto gravi, venne istituito nel 1881 il gruppo volontario per un corpo di pompieri Croce Verde ed assistenza a Viggiù (Va).
Una volta che il gruppo venne regolarmente istituito, grazie alla sovvenzione di alcuni volenterosi privati e dei stessi volontari, si acquistò una pompa manuale.
Per fortuna a Viggiù gli idranti e più in generale l'acqua non mancava, così si fece poca fatica ad intervenire in caso di incendio.
Il 15 dicembre 1910, l'assemblea del Corpo Volontario deliberò di darsi un regolamento.
Nel Corpo dei Pompieri si verificarono molte controversie dovute al cambio dei presidenti o dei reggenti ma, non si giunse mai al suo scioglimento, anzi, negli anni dal 1928 al 1932 i volontari stessi pagavano una quota per far parte del Corpo Pompieristico e partecipare all'istruzione.
I Pompieri di Viggiù erano un gruppo molto forte e affiatato, vinsero infatti numerose competizioni inerenti ai pompieri, in tutto il territorio regionale e nazionale.
La cosa curiosa che i pompieri volontari, per il 90% di essi, avevano completamente un'altra occupazione.
Chi di loro era contadino, altri lavoravano nelle ditte o nelle botteghe del paese.
Un pompiere del gruppo, aveva il compito di girare in bicicletta per le Vie di Viggiù, suonando l'allarme a campana in caso di emergenza incendio.
Nel 1939, secondo una disposizione governativa, i pompieri di Viggiù furono incorporati all'Ottantottesimo Corpo dei Vigili del Fuoco di Varese e si lasciò a Viggiù un distaccamento che non era più di tipo volontario.
Il distaccamento di Viggiù fu infine definitivamente sciolto nel 1962.
I Pompieri di Viggiù però, diventarono celebri in tutti Italia e anche nel resto dell'Europa, per la celebre canzonetta del maestro Fragna, che durante il periodo della Seconda Guerra mondiale si trovava proprio a Viggiù.
Il maestro, venuto a conoscenza della storia del Gruppo dei Pompieri di Viggiù, decise di comporre il motivo musicale.
In un primo momento gli abitanti del paese non la presero bene, ma fu giocoforza arrendersi all'evidenza ed al successo che ottenne la canzone.
E, dopo tanti anni, si può affermare che anche questo gioioso motivetto ha contribuito alla divulgazione del nome di Viggiù in tutta Europa.
