Oggi vi presentiamo il nuovo modello di maschera uscito da poco dai laboratori Out Of.
Si tratta della Out of Open, modello dal design accattivante che ricorda un po' le forme della Out of Eyes di qualche anno fa. Premetto che la maschera è stata testata in una giornata di pieno sole ai Piani di Bobbio (Lc), pertanto non possiamo certificare le prestazioni della lente da brutto tempo.
Partiamo dalla struttura, esteticamente molto bella, forma bombata e lente che ricopre per intero la parte anteriore, senza alcune cornice. La lente scura è molto performante, offre una schermatura perfetta anche in situazioni di forte albedo come quella in cui appunto ci siamo trovati noi. L'elastico, bianco e senza serigrafie nella versione di base, è piuttosto stretto, quindi fate attenzione all'atto dell'acquisto nel caso abbiate un casco abbastanza voluminoso.
Tra le particolarità che rendono accattivante la nuova Out Of Open è la possibilità di customizzazione delle lenti, che è possibile accedendo al sito Out-Of a questo link , dove è possibile anche simulare la visuale delle singole lenti e l'effetto sull'ambiente innevato.
Un'impressione molto positiva durante il nostro test ci è derivata dalla totale assenza di appannamento della lente, rimasta sempre pulita anche in condizioni limite, come contatto con il calore proveniente dall'abbigliamento. Nel corso degli anni la Out Of ha lavorato molto su un fattore all'apparenza banale, che però sull'utente medio ha un ottimo effetto positivo: la facilità di cambio lente(a questo link trovate la procedura video per la sostituzione).Mentre nei primi modelli il gioco di incastri tra cornice e lente diventava a volte proibitivo, soprattutto in condizioni ambientali estreme, ora con la Out Of Open la sostituzione è veramente un gioco da ragazzi, rapida e sicura per l'integrità della lente stessa.
Concludendo, la Out Of ha dato alla luce un'ottima maschera, che sa unire estetica e prestazioni, connubio non sempre riuscito nell'ambito dei materiali invernali.
