CARATTERISTICHE:
Dislivello: 400 mt.
Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo, zaino con materiale per coprirsi e/o ripararsi e cibo
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 1.15 ore
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DESCRIZIONE:
Il Lago Vago (2687 mt.) è sicuramente tra le mete escursionistiche più famose di Livigno (So)
Questo piccolo laghetto alpino è infatti famoso per gli straordinari colori, che vanno dall'azzurro al blu intenso.
L'escursione non è impegnativa ed è affrontabile tranquillamente anche dalle famiglie con i bambini
Potete seguire il percorso sulla Cartina Kompass nr. 96 – Bormio, Livigno Alta Valtellina
La partenza è situata nei pressi del Passo della Forcola, a quota di 2315 mt., valico che mette in comunicazione (chiuso in inverno) la Svizzera Canton Grigioni con Livigno (So)
Nei pressi della Dogana e del Rifugio Tridentina, è possibile posteggiare la vettura (parcheggi liberi), ci si incammina poi nei pressi della Guardiola della Guardia di Finanza e sul lato sinistro (vedi foto) troviamo dei cartelli escursionistici
Troveremo inizialmente dei cartelli che riportano solo la dicitura "Vach", che in dialetto livignasco significa appunto Vago, ovvero il Monte Vago, la vetta che sovrasta il Laghetto. Questa direzione va bene anche per noi !
Procediamo quindi in direzione Sud costeggiando la linea di confine Italia-Svizzera, incontriamo durante il sentiero diversi segnavia bianchi e rossi e alcuni ometti (costruzioni di pietra).
Attraversiamo alcuni pascoli e poco più avanti il sentiero inizia ad inerpicarsi, prestiamo un po di attenzione a questo tratto perchè la terra potrebbe risultare un po scivolosa
Incontrati dei cartelli escursionistici (gli unici di questa gita) dobbiamo prestare attenzione e svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per Lago Vago, segnavia 112, che ora finalmente troviamo riportato
Attraversiamo quindi il torrente e procediamo in direzione Est lungo un traverso ben marcato e visibile. Siamo nel cuore della Val Orsera
Senza possibilità di errore procediamo guadagnando un discreto dislivello, ad un certo punto il sentiero sterrato lascia spazio ad una pietraia, qui sono visibili gli ometti (costruzioni in pietra) che aiutano a mantenere la giusta direzione
Giunti a questo punto non manca molto, in pochi minuti il laghetto risulterà visibile !
Procediamo ora in falsopiano lungo un traverso, dopo poche decine di metri riusciremo a vedere gli straordinari colori del Lago Vago.
Seguendo una traccia di sentiero poco visibile tra rocce e ghiaioni,abbandoniamo il sentiero che prosegue verso la vetta del Monte Vago (sentiero difficile per escursionisti esperti) e iniziamo a scendere in direzione del Lago, nell'ultimo tratto ci saranno anche dei segnavia e un ometto !
Vi consigliamo chiaramente una sosta in questo bellissimo luogo, spesso riparato dal vento e quindi ancora più piacevole!
Per il ritorno dobbiamo seguire fedelmente il percorso dell'andata, dove non segnaliamo particolari difficoltà
Per questo itinerario è possibile scaricare gratuitamente la Traccia Gps, segui le istruzioni qui sotto...
Buona gita a tutti. Giorgio
Ecco anche il Video, spero che vi piaccia:
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