Rifugio Brioschi - Grignone da Balisio

Percorrendo la strada provinciale della Valsassina da Ballabio in direzione Introbio, subito dopo il distributore Tamoil si imbocca una stradina sulla sinistra (via del Grassi Lunghi), che diventa in breve sterrata; è consigliabile lasciare l'auto negli spazi al lato della strada senza spingersi troppo oltre. Ci si incammina poi in leggera salita, si supera un ponte e sempre salendo si incontra un bivio. Seguendo i cartelli (pochi) per il Pialeral si prende a sinistra e si inizia a salire più ripidamente. Ignorate le deviazioni sul percorso e continuate a salire in maniera piuttosto impegnativa per circa 45 minuti, fino ad incontrare un cartello che indica a sinistra la Traversata Bassa e il Pian dei Resinelli, e al destra il Rifugio Pialeral. Si inizia ora a salire nel bosco in maniera molto ripida lungo un sentiero tortuoso per circa venti minuti fino a raggiungere con fatica la sommità di un colle, dove si incontra la carrozzabile che sale da Pasturo. Prendendo a sinistra e seguendo le indicazioni pochi minuti si raggiunge il Rifugio Antonietta al Pialeral (1400m). Si prosegue quindi con una ripida rampa su fondo cementato, si passano alcune baite ed un'area con dei tavolini e si entra in un rado bosco seguendo una ripida traccia tra i sassi. Terminato il bosco, la traccia prosegue tra i prati seguendo la linea di massima pendenza; fate attenzione a tenervi sulla sinistra non seguendo i pali che segnano la Via Invernale al Brioschi (segnalata anche con frecce rosse). Abbandonata quest'ultima ci si dirige sempre con pendenza accentuata verso uno spuntone di roccia che costeggiamo sulla destra, spuntando poi a ridosso di un precipizio. Il sentiero in un paio di punti si restringe e si fa leggermente esposto ma, tenendosi sulle tracce a monte si prosegue abbastanza sicuri. In breve il tracciato torna ampio e riprende a salire in maniera molto decisa, percorrendo una serie di stretti tornanti che conducono al sovrastante Bivacco Merlini (2141m), presso la Bocchetta della Bassa, dove si incontra il sentiero proveniente dal Rifugio Elisa. Camminiamo ormai da circa un'ora e mezza dal Rifugio Pialeral e in alto sopra di noi si vede chiaramente il Rifugio Brioschi, ancora molto lontano. Continuiamo lungo il sentiero che si sviluppa appena sotto il filo di cresta e con ripide rampe raggiungiamo la Bocchetta del Releccio (2263m), dove incontriamo la via di salita dal Rifugio Bietti. Ancora l'ultimo sforzo ci attende: un quarto d'ora si salita tra gradoni di roccia e un paio di tornati ci conducono finalmente ai gradini che portano alla terrazza del Rifugio Brioschi (2403m), sulla vetta del Grignone. Da qui, e dalla retrostante croce di vetta si gode di un panorama meraviglioso sul Lago di Como, sulla Valsassina, sulla Grignetta e su tutta la catena alpina. Il rifugio, piuttosto piccolo, è tuttavia molto accogliente e i giovani gestori, molto simpatici, vi faranno sicuramente venire la voglia di ritornarci presto.

Bivio per il Pialeral

Incrocio con la Traversata Bassa

Verso il Rifugio Pialeral

Rifugio Antonietta al Pialeral

Ripida salita tra prati e rocce

Ripidi tornanti verso il Bivacco Merlini

Il Rifugio è ancora lontano

Sentiero verso il Bivacco Merlini

Traversata sommitale verso la vetta

Ormai il Rifugio Brioschi è a portata di mano

Panorama dal Rifugio Brioschi verso nord-est

Mare di nubi dal Rifugio Brioschi

Mare di nubi dal Rifugio Brioschi


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