La Forcella di Pana, ai piedi delle ripide pareti delle Odle, è uno dei valichi che collegano i pascoli del Seceda, in Val Gardena, con la val di Funes; mentre il suo versante meridionale, quello gardenese appunto, si presenza molto dolce e verdeggiante, la parte nord è invece molto aspra ed impervia, precipitando ripida tra rocce e canali sui boschi della val di Funes. Da Selva di Val Gardena si raggiunge il Rifugio Firenze (2037m) tramite la comoda telecabina del Col Raiser oppure a piedi, come descritto nell'itinerario Rifugio Firenze. Dietro il rifugio si seguono le indicazioni per la Furcela da l'Ega e il Sass Maor, imboccando il sentiero n° 13 che risale i pascoli di Cisles con alcuni tornanti e pendenze molto dolci. Dopo circa un quarto d'ora giungiamo ad un bivio: lasciamo il sentiero che a destra prosegue verso la Furcella da l'Ega e iniziamo a salire sulla sinistra: la pendenza aumenta leggermente, il fondo si fa più sassoso ma il tutto rimane comunque molto tranquillo. Risaliamo così una collina per poi girarle intorno e portarci sul fondo di una valletta piena di grossi massi. Ad un ulteriore bivio teniamo sempre la sinistra ed superiamo i massi con alcuni saliscendi sempre ben segnalati. Raggiungiamo così un bellissimo pascolo dove sorge la piccola Baita Pieralongia (2297m), che prende il nome da un'enorme roccia di forma ovale situata a pochi metri di distanza; qui è possibile gustare alcune prelibatezze del luogo e bere un bel bicchiere di latte non pastorizzato, appena munto dalle mucche dell'alpeggio. Proseguiamo ora in leggera salita sempre sullo stesso sentiero, superiamo un colle e scendiamo in un'altra valletta, ormai in vista degli ampi prati del Seceda. Raggiungo un bivio, proseguiamo dritto lungo il sentiero 2b che inizia a salire con alcuni gradoni. Il tracciato si restringe, la pendenza aumenta e con qualche tornante ben tracciato prendiamo rapidamente quota, raggiungendo con un po' di fatica finalmente i 2490 metri della Forcella Pana, da cui si apre uno stupendo panorama sulla retrostante Val di Funes. Da qui è possibile proseguire in piano fino al rifugio Seceda, per poi ritornare al rifugio Firenze attraverso la carrozzabile per il Col Raiser.