La carcassa di un grosso esemplare di orso, rinvenuta venerdì scorso nei pressi del Parco Nazionale di Abruzzo, è stata esaminata da alcuni tecnici nel corso di questi giorni, la natura del decesso del povero animale sembrerebbe a causa di un colpo di fucile. Contando anche questo esemplare si tratterebbe in totale del quarto plantigrado rinvenuto morto in questo Parco Nazionale.
La carcassa è stata avvistata sul sentiero ciclabile che attraversa la zona boschiva di Pettorano sul Gizio, comune in provincia de L’Aquila confinante con la città di Sulmona. L'esemplare di orso era di grosse dimensioni, si parla infatti di un maschio di oltre 90/100 kg di peso.
Nei giorni successivi al ritrovamento era stato trasferito nei pressi di Grosseto per svolgere le indagini, e dopo le diverse analisi si è appurata la morte dell'orso avvenuta per un colpo di fucile, il quale avrebbe indirettamente ucciso l'animale provocando di primo momento una ferita che poi si sarebbe infettata procurandone la morte.
L'ente per la tutele degli animali ha sottolineato la gravità di questo fatto, si menziona inoltre la necessità di provvedere ad un ente specializzato per la tutela di questo animale.