La Chiesetta di San Zeno in Valle d'Intelvi (Co) e la sua curiosa leggenda

Chiesa di San Zeno fotografata con il Drone 

La Chiesa di San Zeno in Valle d'Intelvi, é da tutti considerato uno dei luoghi simbolo di questa meravigliosa vallata della provincia di Como.

In qualsiasi posizione della Valle, la piccola chiesetta di San Zeno, appare ben distinta e visibile, collocata su di un altura che la rende una protagonista indiscussa della Valle d'Intelvi.

 

Chiunque abbia visitato almeno una volta la Valle d'Intelvi, sará capitato di vederla, ma non tutti sanno che dietro questa piccola chiesetta si racchiude una curiosa leggenda...

Mettetevi comodi, ve la raccontiamo subito:

 

La leggenda narra, che un gruppo di magisteri della Valle, colti e saccenti uomini, si stavano recando a Verona per la realizzazione della basilica di San Zeno, attualmente una delle più belle chiese romaniche esistenti in Italia.

Durante il viaggio, proprio mentre si trovavano in procinto di attraversare il Lario, vennero coinvolti in una terribile tempesta.

 

Le onde del Lago di Como sembravano sommergere la loro imbarcazione, tanto da colpirla molto gravemente e da ridurla in condizioni di affondare.

Gli uomini disperati, iniziarono a pregare, con la speranza di raggiungere le rive del Lago sani e salvi e proprio cosí avvenne; quasi per miracolo gli uomini raggiunsero le sponde del Lago e si misero in salvo.

 

Coscienti ed estremamente riconoscenti per l'accaduto, decisero, come segno di gratitudine per la loro salvezza, di costruire una piccola Chiesetta dedicata a San Zeno, santo che secondo loro gli avrebbe aiutati e salvati da quella terribile sorte.

 

Correva l'anno mille e su un promontorio della Valle d'Intelvi venne cosí costruita la Chiesetta di San Zeno, in onore a quel miracoloso salvataggio.

 

Nel 1215 venne custodita da un gruppo di monaci eremiti, che si occuparono interamente della sua gestione per moltissimi anni.

 

Nel 1956 purtroppo, un fulmine la distrusse completamente, trasformandola in un cumulo di macerie.

Rimase in questo tasto di distruzione e abbandono per circa 40 anni, fino al 1996, quando il «Comitato Pro San Zeno – una chiesa per il 3° Millennio» iniziò a ricostruirla completamente, conferendole l'aspetto odierno.

Gli antichi ruderi della chiesa, vennero conservati e benedetti nel 2000.

 

Al giorno d'oggi la Chiesa di San Zeno é meta di tanti appassionati escursionisti e fedeli.

Per raggiungerla esistono diversi itinerari e il piú conosciuto/famoso é quello che parte dal Pian delle Alpi, nel cuore della Valle d'Intelvi e che permette di raggiungerla attraverso un magnifico percorso.

Noi di Saliinvetta l'abbiamo recensito per voi ! Buona lettura !

Sentiero con la Via Crucis verso la Chiesa di San Zeno

Una piccola curiositá, oltre chiaramente alla leggenda che vi abbiamo raccontato, che sulla facciata é collocata la Campana dei Giovani, sottoscritta da 50 giovani intelvesi, testimonianza di fede millenaria e benedetta da Papa Giovanni Paolo II a Roma il 27 maggio 1998.

 

La piccola Chiesetta di San Zeno domina ora, con autorevolezza e semplicitá che la contraddistinguono, tutta la Valle, rimanendo al centro dell'attenzione di tutti, sia turisti che amanti delle attivitá outdoor.

Giorgio


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