Villa Borromeo Visconti Litta - Lainate (Mi)

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), parte esterna del Giardino

Villa Borromeo Visconti Litta è una meravigliosa Villa del 1500 (epoca di costruzione: sec. XVI - sec. XVIII), situata a Lainate, Comune della provincia di Milano.

Ispirata alle ville medicee toscane, questa lussuosa dimora è divenuta famosa nel mondo soprattutto per il così detto “Palazzo delle Acque”, più comunemente conosciuto come “Ninfeo”, dove sontuose decorazioni e spettacoli idraulici delle fontane, incantano i visitatori da quasi 500 anni.

La Villa ospita anche una ricca collezione di Opere d'Arte e famose Collezioni, le sue sale sono spesso luogo di Cerimonie e Convegni, con la possibilità di affittarle per Eventi Privati.

 

La storia...

Tutto iniziò nella seconda metà del XVI secolo, quando il conte Pirro I Visconti Borromeo, acquistò un ampio possedimento, un tempo adibito a stoccaggio di materiale agricolo.

Il conte, raffinato e appassionato d'arte, decise di ampliarne i terreni e di trasformare il manufatto in una Villa di rappresentanza per i suoi ricevimenti.

Vennero chiaramente rivisti tutti gli spazi della Villa, concentrandosi maggiormente sul giardino, nel quale venne ideato il “Ninfeo”, un luogo adibito all'esposizione di dipinti, ma arricchito da fontane con curiosi e ingegnosi giochi d'acqua.

Il conte amava stupire e sorprendere i suoi ospiti, tanto che ideò un vero e proprio complesso ingegneristico, divenuto famoso in tutto il Nord Italia e nel Mondo. Ancora oggi i visitatori rimangono affascinati dai giochi d'acqua del ninfeo, che è stato nel corso degli anni restaurato e sempre mantenuto perfettamente efficiente.

Fino agli anni '20 del Settecento la villa mantenne una struttura pressochè invariata, sarà Giulio Visconti Borromeo Arese, ultimo erede della dinastia, ad arricchire la Villa con una sala da ballo e un piano nobile.

Il Ninfeo invece venne completamente rivisto verso la metà del Settecento, quando il marchese Pompeo Litta, avviò una vera e propria sistemazione scenografica del Parco con fontane monumentali destinate ad ospitare gli storici giochi d'acqua.

Gli ultimi restauri si devono invece ad Alberto Toselli, che nel 1932 rilevò la Villa e anche al Comune di Lainate, che nel 1971 l'acquistò diventandone l'attuale proprietario.

 

La Villa...

Percorrendo un corridoio tra edifici rustici, arriverete al così detto Cortile d'Onore, nel quale in tutta la maestosità si apre il complesso di Villa Litta.

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), parte esterna del cortile d'onore

Sul lato destro del cortile si trovano alcuni rustici un tempo adibiti a servizi (scuderie, abitazioni per i contadini, stalle, ecc.), mentre sul fondo del cortile appare la maestosa Villa, la così detta “Riposteria”che costituisce il nucleo più antico del complesso. Vi si accede attraverso un porticato con colonne di granito che si apre su di una sala a pianta circolare, dalla quale successivamente si accede ad una serie di sale, tutte dipinte con preziosi affreschi del tardo '500.

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), parte esterna cinquecentesca

Sul lato sinistro del cortile invece vi è invece la costruzione più recente del complesso, quella voluta verso la metà del Settecento da Giulio Visconti Borromeo, chiamata infatti il “Palazzo Settecentesco”.

In questa ala del complesso si possono ammirare una serie di meravigliose sale, tutte affrescate, con il meraviglioso Salone della Musica al Piano Nobile del complesso.

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), le sale interne della villa

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), le sale interne della villa

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), le sale interne della villa

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), le sale interne della villa

Il Ninfeo e il Parco...

Il meraviglioso Parco, che si estendeva per oltre 3 ettari alle spalle della Villa, era destinato ad ospitare dei meravigliosi agrumeti e gli orti del complesso.

Il raffinato gusto e l'interesse per tutto il giardino esterno, portarono già nel Cinquecento a realizzare un teatro naturale fatto di tassi e altre piante, un luogo assai particolare e raffinato, nel quale accogliere gli ospiti della Villa intrattenendoli con spettacoli teatrali e musicali.

Il parco subì altri mutamenti all'inizio del XIX secolo con l'intervento dell'architetto Luigi Canonica, che volle creare nel Parco della Villa ulteriori livelli e la creazione di un giardino all'inglese.

Ulteriori modifiche e integrazioni vennero realizzate nel Secolo Novecento, durante il quale vennero introdotte alcune serre per coltivare diverse specie floreali particolari, tutt'ora visibili all'interno del Parco.

Nel 2016 il Parco di Villa Litta venne premiato come uno dei migliori parchi e giardini d'Italia.

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il giardino

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il giardino

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il giardino con il Ginkgo Biloba

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il giardino con le serre 

Quello che però rese famosa Villa Litta nel Mondo, è il così detto “Ninfeo”.

Voluto da Pirro I Borromeo nel tardo Cinquecento è uno dei luoghi di delizia più affascinanti della cultura rinascimentale lombarda.

Seconda la cultura e la moda di un tempo, doveva avere la funzione di stupire e ammaliare i visitatori della Villa, che attraverso fontane, sculture e curiosi giochi d'acqua, sarebbero rimasti affascinati e stupiti.

La realizzazione del Ninfeo venne affidata all'architetto Martino Bassi, che in quattro anni, costruì questa sontuosa e magnifica realizzazione.

Tra grotte, statue e altri elementi naturali, quello che sicuramente affascinava di più, erano i giochi d'acqua delle fontane, frutto delle più moderne opere di ingegneria idraulica di un tempo. Congegni talmente ingegnosi e sofisticati, che perfino al giorno d'oggi continuano a stupire i visitatori e gli appassionati.

I famosi scherzi d'acqua, che avevano impressionato anche Stendhal, consistono soprattutto da una serie di zampilli d'acqua improvvisi, resi possibili dai congegni azionati dalla pressione idraulica ottenuta grazie ad una caduta di circa 20 metri dell'acqua.

Dopo un lungo periodo di decadenza, il Comune di Lainate nel 1990, ha deciso di acquistare tutto il complesso della Villa e di restaurarlo completamente. Un prezioso contributo, soprattutto per quanto riguarda la continua manutenzione, è dovuto al gruppo di volontari “Amici di Villa Litta”.

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il Ninfeo

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il Ninfeo

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il Ninfeo con il sistema di tubazioni storiche

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il Ninfeo con un soffitto affrescato

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), il Ninfeo con la statua della Vegia Tuntuna

GiorgioTmk con i suoi bellissimi occhiali della Ziel modello Sky:

Villa Borromeo Visconti Litta a Lainate (Mi), GiorgioTmk occhiali Sky 

Villa Litta al giorno d'oggi, tra visite e eventi privati...

Villa Litta al giorno d'oggi è visitabile da Aprile a Ottobre, attraverso il pagamento di un biglietto di ingresso del costo di euro 12 (nel 2024).

Vi sono numerose riduzioni, sia per visitatori individuali appartenenti a particolari categorie o ai gruppi, sul sito web ufficiale potrete trovare le informazioni e gli orari.

Grazie alle giornate speciali del FAI è possibile accedere al complesso con tariffe molto agevolate.

 

Le visite guidate sono possibili in diversi momenti del giorno, sia diurne che notturne, su specifica richiesta è possibile vivere l'esperienza di una visita guidata in costume d'epoca.

 

Villa Litta può anche diventare la location ideale per esclusivi eventi privati o meeting aziendali, le sue sale possono ospitare fino a 200 persone.

Sempre sul sito web ufficiale potete trovare tutte le informazioni in merito.

All'interno della Villa o al Ninfeo, possono essere effettuati anche servizi fotografici per matrimoni o altre importanti occasioni.


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