CARATTERISTICHE:
Dislivello: 510 m
Attrezzatura: zaino e scarponi da trekking
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 1 ora
DESCRIZIONE:
Questo semplice itinerario non è sicuramente da annoverare fra i più conosciuti, ma sicuramente è un percorso di grande fascino. L'ambientazione è a ridosso delle più famose vette delle Prealpi Lombarde, come il Resegone e le Grigne, cime che in questo modo possono essere ammirate da un'angolazione anomala rispetto al comune.
Da Torre de' Busi, paesino pèosto a pochi km dal vertice inferiore del ramo lecchese del Lario, si risale la ripida e tortuosa strada che conduce a Valcava; al bivio si gira a sinistra in direzione di Sogno; attraversato il piccolo centro si prosegue a salire fino alla frazione di Colle di Sogno (920m), prima della quale è necessario lasciare l'auto, per poi proseguire a piedi. Il piccolo borgo offre un'atmosfera fantastica, quasi d'altri tempi, con le sue viuzze in pietra e le abitazioni abbarbicate sui pendii, oltre che garantire un panorama meraviglioso sulle prealpi e sui laghi prealpini.
Attraversato il centro, si segue il sentiero nel bosco, quasi del tutto pianeggiante. Superati alcuni roccoli, si esce dalla vegetazione e si inizia a salire il versante settentrionale del Monte Tesoro. si passa nei pressi una vecchia abitazione e si continua nella salita, costante e senza eccessi. In breve si intravedono al culmine del pendio le costruzioni nei pressi di Forcella Alta, raggiungibile anche in auto dal versante della Valle Imagna; si supera una chiesetta bianca e, proseguendo ancora per circa 15 minuti, si sbuca sull'ampia dorsale nei pressi di una grande villa. Si è ora sullo spartiacque tra la Valle Imagna e la Valle san Martino, con un panorama che spazia dalle Grigne, al Resegone (proprio di fronte a noi in direzione nord, e le Orobie verso est. Si procede in direzione sud per alcuni minuti su strada asfaltata fino a raggiungere Forcella Alta (1300m), dove sorge un albergo e alcuni bar. Seguendo le indicazioni per il Monte Tesoro si attraversa la zona residenziale e ci si inoltrra nel bosco. Il sentiero inizia a salire con buona pendenza ed in alcuni tratti il fondo risulta un po' instabile; si cammina per circa dieci minuti fino a quando si esce dalla vegetazione e ci si ritrova ormai vicinissimi alla vetta; in pochi minuti si raggiunge infatti l'enorme costruzione in cemento posta nei pressi della cima (una specie di rifugio, esteticamente piuttosto impattante, gestito dagli Alpini ma spesso chiuso) e da qui, in pochi passi, la piazzola dell'elicottero e l'obelisco di vetta. Dalla cima del Monte Tesoro (1432m), si gode di uno dei più bei panorami sulle prealpi Lecchesi.La discesa può essere effettuata, oltre che lungo l'initnerario di salita, anche sscendendo i ripidi prati che dalla cima del Monte Tesoro puntano verso colle di sogno. Non vi è una traccia ben definita, si aprte dalla piazzola dell'elicottero della vetta e si prosegue più o meno rettilinei puntando il paesino ai nostri piedi. Attenzione alla pendenza, che è notevole, e all'ultimo tratto nel bsco, in cui non è difficile perdere l'orientamento e imboccare tracce che portano nella direzione sbagliata