CARATTERISTICHE:
Dislivello: 210 metri ( + 170 metri alla Malga Casazza)
Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo semplice o scarpe da ginnastica
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 50 minuti ( 1.30 ore alla Malga Casazza)
DESCRIZIONE:
Escursione al Rifugio Brandet (1305 mt.) situato nel cuore della Val Brandet; valle che costituisce, insieme alla Valle di Campovecchio, la bellissima "Riserva Naturale Valli di Sant'Antonio".
Le Valli di Sant'Antonio, poste a cavallo tra Valtellina e Valle Camonica, hanno una superficie di circa 200 ettari e dall'inizio degli anni '80 sono stati salvaguardati come Riserva Naturale e tutelati dall'Unione Europea come sito di importanza Comunitaria.
Possiamo seguire l'itinerario sulla Cartina Kompass nr. 94 – Edolo e Aprica
L'itinerario principale per raggiungere il Rifugio Brandet parte da Sant'Antonio, frazione di Corteno Golgi (Bs) in Alta Val Camonica.
Raggiunto e superato il centro dell'Aprica (So) proseguiamo in discesa per circa 5 km, poco prima di raggiungere il paese di Corteno troviamo sulla destra una strada che si stacca lateralmente, con indicato Sant'Antonio.
Proseguiamo seguendo i cartelli stradali, la strada seppur abbastanza stretta è perfettamente asfaltata, fino a raggiungere un ampio piazzale per le auto.
Ci troviamo a quota 1100 mt. Punto di partenza della nostra escursione.
Lasciato il parcheggio incontriamo anche diversi pannelli che illustrano le aree di competenza della Riserva Naturale di Sant'Antonio, proseguiamo su asfalto per un centinaio di metri fino a raggiungere alcuni cartelli escursionistici.
Troviamo indicato il Rifugio Brandet/Val Brandet, con il sentiero numero 129 proseguendo diritti sul lato sinistro, noi prendiamo questa direzione e proseguiamo.
Camminiamo su una strada molto larga, su fondo inizialmente sterrato costeggiando il bellissimo Torrente Brandet, il quale attraversa tutta la valle.
Il percorso non presenta nessun problema e prosegue a pendenza costante immerso nel bosco.
Proseguiamo nell'unica direzione disponibile, la strada si trasforma a fondo ciottolato e prosegue sempre in salita a pendenza costante.
Lungo il sentiero a lato del torrente troviamo anche moltissime panchine in legno utili come punti di sosta intermedi.
Arrivati nei pressi di uno slargo, incontriamo alcuni cartelli escursionistici, tra cui anche un pannello del nostro Rifugio Brandet che ci indica di proseguire diritti.
In questo punto troviamo anche una fontana di acqua potabile e le indicazioni di alcuni percorsi MTB, il presente itinerario è anche perfetto da effettuare con le Bici (inoltre al Rifugio Brandet segnaliamo la presenza di una speciale colonnina per ricaricare le batterie delle Bici Elettriche)
Il sentiero prosegue ora pianeggiante, usciamo pian piano dalla linea del bosco e davanti a noi inizia ad aprirsi la bellissima Val Brandet.
Incontriamo un crocefisso in legno, siamo ora a quota 1274 mt.
Il panorama sulla vallata è splendido, davanti a noi possiamo anche ammirare cime importanti come i Monti Sellero (m. 2744) e Telenek (m. 2753)
Passeggiamo totalmente in piano costeggiando alcune bellissime baite in legno, le Baite Brandet; mantenendoci sul sentiero principale sempre molto ampio raggiungiamo in circa 10 minuti il bellissimo Rifugio Brandet (1305 mt.) situato ai piedi di un bosco di conifere in loc. Fontanamora (nome che indica una vicina sorgente d'acqua).
La struttura è molto gradevole, esternamente è presente una staccionata in legno e all'interno alcuni tavoli in legno perfetti per pranzare all'aperto nei periodi estivi.
All'interno del Rifugio è situata al piano terreno un'ampia sala da pranzo con l'angolo del Bar.
Ai piani superiori invece sono situate le camere da letto.
Nei pressi del Rifugio segnaliamo la presenza di una chiesetta dedicata a Giovanni Paolo II (situata lungo la strada sterrata 2 minuti prima di raggiungere il Rifugio) e anche di uno stagno con le anatre, bellissimo per i bambini.
Sempre nelle vicinanze del Rifugio troviamo anche un cartello che indica il "Forno Fusorio", consigliamo di visitare questo manufatto utilizzato un tempo per il Minerale Talco, il quale si estraeva nella vallata.
Dopo una sosta al Rifugio, per chi avesse voglia di allungare di circa 2 km (e 170 mt. Di dislivello) la camminata, consigliamo di raggiungere la vicina Malga Casazza (1474 mt.), con la produzione e vendita in loco di formaggi.
Il Rifugio Brandet in collaborazione con la Malga organizza anche dei pomeriggi dove è possibile assistere alla mungitura e alla preparazione del formaggio, esperienza bellissima anche per i più piccoli.
Lasciato il Rifugio si prosegue mantenendo la strada sterrata che costeggia il fiume, raggiunto il "Ponte del Gallina" che lo troviamo sul lato sinistro del sentiero con una bellissima adiacente zona Picnic, proseguiamo sempre su sentiero quasi pianeggiante.
Raggiunto un grande prato, possiamo già vedere in lontananza la nostra Malga Casazza (1474 mt.) quasi coperta dalle piante, ci manteniamo sul sentiero che aggira il prato e conduce direttamente alla Malga. Prima della Malga Casazza si stacca sulla sinistra un altro sentiero, il numero 143, che conduce alla malga Bondone (1627 mt.) attualmente chiusa e con possibilità di essere affittata.
Dalla Malga Casazza e successivamente dal Rifugio Brandet la via del ritorno la si effettuata sullo stesso itinerario dell'andata, senza particolari problemi fino al parcheggio di Sant'Antonio.
Il Rifugio Brandet può diventare anche punto di appoggio ideale per raggiungere una delle mete più interessanti della Valle, parliamo del Lago di Piccolo (2378 mt.) e il Bivacco Davide Salvatori (2645 mt.)
Videotrekking che mostra tutto l'itinerario e un volo in Drone sul Rifugio, Buona visione :