Tra i comprensori più belli al Mondo, che offrono panorami unici e itinerari straordinari (Gruppo del Bernina con il Piz Palù e il Pizzo Bernina), troviamo senza ombra di dubbio il Comprensorio Diavolezza, situato in Alta Engadina nel Cantone Svizzero dei Grigioni.
Molti di voi però sicuramente non sanno che questo comprensorio, che nel periodo invernale ospita migliaia di sciatori intenti a percorrere la sue bellissime piste e nel periodo estivo accoglie tantissimi escursionisti e appassionati di MTB, racchiude una curiosa e affascinante Leggenda
Mettetevi comodi e godetevi la Storia:
La Diavolezza (Diavolessa) era una sirenetta dell nevi, una bellissima fanciulla dai capelli rossi che viveva in questi ambienti, tra i Monti Chaputschol e Munt Pers
La fata viveva in un grande castello incastonato e protetto dalle rocce, custodito da un branco di camosci che la seguivano in qualsiasi suo spostamento.
La Fanciulla era solita però spingersi ai confini dei suoi possedimenti, nei pressi di un laghetto alpino, il Laj della Diavolezza (che ora porta il suo nome), per fare il bagno.
La seguivano anche i cacciatori, i quali dopo averla spiata a fare il bagno, perdevano la capacità di orientarsi e si perdevano morendo tra le Montagne circostanti (dal quale probabilmente deriva Munt Pers, ovvero montagna persa)
Un bel giorno, uno di questi cacciatori, di nome Aratsch fece la stessa fine, dopo aver spiato la Fata non venne mai più ritrovato.
Gli abitanti della Valle però ammettono di aver sentito più volte un grido "Mort ais Aratsch", che significa “Aratsch è morto” , dal quale poi la vetta venne chiamata Alpe Morteratsch
La Diavolessa, per punire i cacciatori e gli abitanti delle Valli, decise di ricoprire tutto il suo regno di Ghiacci e Detriti, dando vita all'ambiente che ora possiamo vedere !
Al giorno d'oggi, quando utilizzerete la meravigliosa Funivia del Diavolezza, dopo aver ammirato il Lago Bianco (anche lui legato ad una curiosa leggenda) vedrete sotto di voi il Laj della Diavolezza, il quale invece ospita questa curiosa leggenda !