Indirizzo : Via dei Caduti, 9 - 21010 Curiglia con Monteviasco (Va)
Recapiti : cellulare di Barbara: +39 3381453866 - cellulare di Roberto: +39 3246958034
Categoria : Bar/Ristorante con cucina tipica valtellinese e diverse proposte culinarie del territorio. Stagionalità delle materie prime e prodotti di altissima qualità. Ambia sala interna con oltre 40 posti a sedere. In caso di gruppi numerosi consigliamo la prenotazione.
Monteviasco (Va), frazione del Comune di Curiglia con Monteviasco (Va) è uno straordinario borgo, immerso nella verdeggiante Val Veddasca.
Raggiungibile solamente a piedi, attraverso una mulattiera a gradini che sale ripida nel bosco, ha saputo mantenere negli anni l'autenticità di un luogo unico, dove pur trovandosi a solo 1 ora da Varese, permette un viaggio fuori dal tempo, per concedersi una giornata di puro relax a contatto con la natura.
Fino a qualche anno fa Monteviasco era raggiungibile anche con una funivia, ora non più attiva.
In questo piccolo angolo di paradiso del varesotto, vi presentiamo il Bar/Ristorante il Vecchio Circolo, gestito da Barbara e da Roberto, che dal 2018 hanno deciso di rilevare questa meravigliosa struttura e diventando ben presto l'attività di riferimento del paese !
Mettetevi comodi e godetevi questa straordinaria struttura:
Come raggiungere Monteviasco...
In Auto per prima cosa dovremo raggiungere Luino (Va), bellissima cittadina sul Lago Maggiore.
Dal centro cittadino si seguiranno poi le indicazioni per Dumenza, Curiglia e infine Monteviasco.
La strada asfaltata termina in loc. Mulini di Piero, dove trovare un grandissimo posteggio per le auto che una volta serviva la Funivia di Monteviasco.
Lasciata la vettura si prosegue verso il termine del posteggio, addentrandosi nel bosco, qui immediatamente troviamo dei cartelli escursionistici e un tabellone che descrive nel dettaglio la famosa Mulattiera di Monteviasco, composta da oltre 1000 gradini per un totale di circa 400 mt. Di dislivello positivo !
In questa foto GiorgioTmk con gli occhiali Ziel Sky e la bellissima maglietta Ziel che potrete ricevere acquistando un paio di occhiali !!
Qualche dettaglio in più sulla mulattiera di Monteviasco...
Dislivello: 400 mt.
Attrezzatura: Scarponcini da Escursionismo semplice o scarpe da ginnastica (a seconda del periodo)
Difficoltà:
(?)
Tempo impiegato: 1 Ora
Disponibile file .gpx del percorso, accedi tramite il form di login sottostante per visualizzare e scaricare il file!
DESCRIZIONE:
Come già accennato l'unica via tutt'ora presente per raggiungere Monteviasco è attraverso la sua mulattiera, composta da oltre 1000 gradini che permettono si superare i circa 400 mt. Di dlislivello che separano Monteviasco dal fondovalle.
La mulattiera è anche chiamata "Via Nostra Signora della Serta" e lungo la scalinata, tutta completamente immersa in un bosco di castagni, troviamo due cappelle votive e un Santuario: una dedicata alla Madonna di Lourdes, una al Santo Redentore e in conclusione anche il Santuario della Serta, la quale racchiude una leggenda molto particolare
E' una semplice camminata, ma consigliamo dei vestiti comodi e soprattutto delle calzature adatte (attenzione nei mesi piovosi che la scalinata potrebbe risultare particolarmente scivolosa)
Durante la salita, che durerà circa 1 ora, troverete diversi cartelli, anche se il percorso da seguire è solamente uno ed è impossibile sbagliare...
Due passi per Monteviasco...
Prima di raggiungere il bellissimo "Vecchio Circolo di Monteviasco", avremo modo di passeggiare tra le strette e antiche vie del borgo, tra vicoli lastricati e muri affrescati
Vi consigliamo di prendervi una giornata intera, per coniugare il piacere della tavola al Ristorante, ad una rilassante camminata per le vie di Monteviasco (Va)
Eccoci al Bar/Ristorante Il Vecchio Circolo di Monteviasco...
L'esterno della struttura appare ben curato, con un grande cartello che riporta il nome del locale e i contatti telefonici principali.
All'esterno, tra fiori e gerani, sapientemente curati da Barbara, troverete una lavagnetta che espone i piatti del giorno, proposte culinarie che seguono la stagionalità dei prodotti e delle materie prime !
La storia di Barbara e Roberto...
Correva il 24 marzo del 2018 quando Barbara e Roberto, carinissima coppia di signori, hanno deciso insieme di rilevare e ristrutturare completamente questa struttura, dando vita all'attuale “Vecchio Circolo”
Barbara, originaria della Valmalenco (So), ha portato all'interno del locale alcune chicche architettoniche tipiche della sua valle; Roberto, nativo della zona, si occupa della cucina, preparando eccezionali proposte culinarie che avrete modo di assaggiare una volta seduti a tavola :)
L'intento di Barbara e di Roberto è quello di preparare piatti tipici della zona, con diverse proposte tipiche della cucina Valtellinese (come da tradizione di Barbara) tutte accomunate dalla scelta di materie prime da produttori locali, vere e proprie chicche culinarie che avrete l'occasione di gustare solamente nei loro piatti !
L'interno del locale...
Varcata la porta di ingresso troviamo l'ampio bancone del bar e un tavolo destinato alle consumazioni veloci o per gli aperitivi...
Una porta conduce poi nell'ampia sala interna del Ristorante, che può ospitare fino a 40 persone ed è ampiamente vetrata su ambo i lati.
L'arredamento è rustico, con tavoloni in legno e arredamento tipico di Montagna.
Due ampie stufe riscaldano, soprattutto nei mesi invernali, il locale; l'atmosfera è invece riscaldata dalla convivialità del luogo, capace di mettere veramente tutti a proprio agio !
Lu cucina...
Punto forse del luogo è senza ombra di dubbio la cucina, davvero curatissima nei minimi dettagli e con un prezzo dei piatti veramente onestissimo, soprattutto se rapportato con la qualità dei prodotti utilizzati.
Ci teniamo a precisare che tutti i piatti vengono effettuati a mano, Roberto si occupa dei primi/Secondi e antipasti, mentre Barbara è specialista sulle torte.
L'impegno di entrambi è quello di trovare prodotti tipici da piccoli produttori locali (come la farina macinata a pietra della Valtellina per le polente, oppure i formaggi della sottostante frazione Mulini di Piero) per offrire al cliente un viaggio enogastronomico entusiasmante, autentico come è lo stesso Monteviasco !
Come abbiamo già accennato i piatti proposti sono sempre differenti, perchè seguono la stagionalità dei prodotti e delle materie prime utilizzate.
Io e la mia ragazza Manuela, durante il nostro pranzo, abbiamo avuto il piacere di gustare il seguente menù:
Antipasto composto da formaggi misti nostrani provenienti dalla Valtellina, Valgerola, Val Malenco e dalla sottostante frazione di Piero (Va), tutti serviti con confetture fatte a mano da Barbara
I salumi, sono invece provenienti da una storica macelleria della Valmalenco, sublimi sono i salamini di cervo, cinghiale e capretto.
Immancabili per una valtellinese come Barbara gli sciatt, anch'essi preparati con i formaggi serviti come antipasto !
Primo piatto abbiamo provato un bis con crespelle fatte a mano, con aggiunta di cacao amaro nell'impasto e ripiene di ragù di cervo con fonduta di formaggio e una magnifica polenta composta da 3 tipologie di farine, cotta come una volta per un ora e mezza e servita con dei funghi nostrani della valle.
Inutile descrivervi il gusto e il profumo di questi piatti, dovete assolutamente provarli personalmente :)
Le materie prime utilizzate per i piatti principali, soprattutto formaggi e salumi, sono gli stessi serviti per l'antipasto. In questo modo il cliente ha modo di assaporare la versione in purezza del prodotto, la quale viene poi elaborata e cucinata nelle portate principali !
Conclusione di pranzo con una magnifica torta fatta in casa da Barbara, con mele, farina di grano saraceno e una gustosissima crema pasticcera realizzata con il prosecco.
Conclusione...
Beh credo che da questa recensione ben si colga il mio entusiasmo verso il “il Vecchio Circolo di Monteviasco”
Vi consiglio questo posto per trascorrere un piacevole sabato e domenica con la famiglia, con gli amici e come ho fatto io con la vostra dolce metà !
Non ve ne pentirete assolutamente !
Andate a Monteviasco da Barbara e Roberto e fateci sapere come vi siete trovati :)
Giorgio
