Distanza Totale : 7.33 km Tempo in movimento : 35 minuti Aumento di quota : 60 mt.
Il percorso di oggi si sviluppa interamente nel Parco della Valletta, una zona della Brianza non urbanizzata, di grande valore faunistico e naturalistico.
Raggiungiamo il comune di Renate (Mb) e posteggiamo infondo a Via Sirtori nei pressi dei parcheggi della ditta Pamar.
Lasciata la nostra vettura, nelle immediatezze troviamo un pannello indicativo, che illustra le caratteristiche del Parco della Valletta e presenta il “sentiero del Tartavallino”, proseguiamo su questo sterrato che si introduce nei campi, dopo qualche decina di metri ci lasciamo trasportare da una decisa curva a gomito sulla destra, da questo punto in avanti il tracciato prosegue con un bellissimo viale alberato tra i prati, manteniamoci sempre sul sentiero senza mai cambiare direzione.
Dopo qualche minuto incrociamo un ponticello, lo superiamo facendo attenzione a non scivolare e ci manteniamo sul sentiero, nuovamente attraversiamo dei campi coltivati e giunti al termine del primo campo seguiremo la strada battuta compiendo prima un tratto a destra e successivamente a sinistra ( non lasciamoci confondere dalla strada che prosegue diritta di fronte a noi), proseguiamo fino ad arrivare nei pressi della strada asfaltata che correrà sulla nostra destra, la ignoriamo e ci manteniamo sul sentiero che si sviluppa alla nostra sinistra, un'altro dei cartelli indicativi ci fornisce qualche indicazione sulla zona dei Cariggi.
Arriviamo ben presto ad un ponticello, questa volta realizzato in cemento e molto più stabile del primo, lo superiamo e arriviamo nei pressi di un centro abitato con di fronte a noi un parco giochi pubblico. Senza avanzare sulla strada ci manteniamo sul sentiero che corre sulla nostra destra e passa orientativamente di fronte alle case rosso scuro, ben presto arriviamo sulla strada asfaltata e imbocchiamo il sentiero che si apre nei campi sulla nostra destra come rappresentato nelle immagini sottostanti.
Manteniamo l'unico sentiero principale fino ad arrivare ad un gruppo di case, la zona Casaretto, da qui ci manteniamo sempre sull'unica via percorribile (Via Caseretto) fino ad intersecare la strada principale SP112 che porta verso il centro di Renate. Da questo punto in avanti imbocchiamo direttamente la Via della Cascina Angelica con meta la suddetta cascina, ben presto la raggiungiamo lasciandola sulla nostra sinistra.
Il percorso da questo punto in avanti presenta una piccola difficoltà, non di natura tecnica ma ben sì è necessario prestare attenzione alle nostre indicazioni per non sbagliare la strada. Arriveremo ad un pannello illustrativo, molto simile ai precedenti che abbiamo incontrato, dobbiamo a questo punto girare a gomito a destra ed infilarci nello stretto boschetto che troviamo al di sotto, come già detto potrebbe essere difficile notarlo ma se prestate attenzione lo troverete di sicuro.
Rimaniamo sul sentiero in direzione della Cascina Odosa, troveremo nei campi qualche indicazione sui pali in legno che ci indica appunto questa cascina. Qui il sentiero è semplice e tranquillamente pianeggiante.
Dopo qualche minuto incrociamo un piccolo passaggio a livello, con le sbarre chiuse ma il treno passa ! Quindi prestiamo attenzione nel superarlo.
Poco più avanti vediamo transitare la Via Piave, la percorriamo svoltando alla nostra sinistra (direzione Renate) fino ad incrociare sulla nostra destra dopo qualche centinaio di metri una casa bianca, di fronte all'abitazione ci sarà un ponticello della ferrovia, abbastanza basso (occorre abbassarsi o scendere dalla bici) .
Arriviamo ad un rudere, che lo incontriamo sulla nostra sinistra, da qui prendiamo il sentiero che si sviluppa sulla destra attraverso dei terrazzamenti al di sotto della Cascina il Monte fino ad arrivare nuovamente su una strada asfaltata (Via Monte Grigna) , poco più avanti prendiamo la prima sulla sinistra (Via Monte Resegone).
Proseguiamo fino al quartiere Vianò di Sopra, e giunti allo stop nel quale fa angolo “Osteria dell'erba Matta” giriamo prima a sinistra e poi immediatamente a destra per la Via San Mauro.
Dopo qualche centinaio di metri quando la strada sembra interrompersi e terminare in un sentiero troviamo sulla nostra sinistra un gruppo di palazzine con nel mezzo un parcheggio, lo attraversiamo fino ad entrare nel sentiero.
Dopo qualche centinaio di metri neanche supereremo un'altro ponticello di legno “il quale porta la scritta … instabile !” e poi svoltiamo a destra.
A questo punto la zona sarà molto famigliare infatti riprenderemo il viale alberato del sentiero Tartavallino dove è iniziato il percorso ritrovandoci ben presto al parcheggio della ditta Pamar.
Di seguito elenchiamo tutti gli altri Percorsi che abbiamo realizzato all'interno del Parco della Valletta, Cliccando su ognuno di essi verrete rimandati all'articolo desiderato :
Barzago(Lc) - Besana(Mb), itinerario completo attraverso il Parco della Valletta
Oriano - Monticello , Attraverso il Parco della Valletta
Bulciaghetto - Bevera, Attraverso il Parco della Valletta
Disponibile file .gpx del percorso, accedi tramite il form di login sottostante per visualizzare e scaricare il file!