La Jungfrau, "Vergine" in tedesco, si innalza imponente con i suoi 4158 metri di altitudine in mezzo all'Oberland Bernese dominando quella che è la lingua glaciale più ampia d'Europa, ovvero il Ghiacciaio dell'Aletsch.
Associata a questo nome c'è, per molti appassionati di montagna, una piccola meraviglia dell'ingegneria pionieristica Europea, che costituisce l'impianto ferroviario più alto d'Europa: la ferrovia dello Jungfraujoch (3454 mt. di quota massima).
Partendo dalle cittadine di Lauterbrunnen e Grindelwald, la ferrovia raggiunge la celebre località turistica di Wengen per poi proseguire nel verde verso i giganti di roccia dell'Oberlando: l'Eiger (3967 mt.), il Monch (4105 mt.) e, appunto, la Jungfrau (4158 mt.).
Superata l'ultima stazione di Kleine Scheidegg, a 2061m, la ferrovia entra in una lunga galleria (circa 7 km di lunghezza, lo Jungfrau Tunnel che costituisce gran parte del percorso) che attraversa la roccia dell'Eiger, fino a raggiungere i 3454 metri dello Jungfraujoch, segnando appunto il primato di Ferrovia più alta d'Europa.
Durante questo tragitto, lungo in totale circa 9 km, si incontrano due stazioni: la Eigerwand, una vera e propria finestra aperta nella roccia della Parete nord dell'Eiger, e la Eismeer, stazione costruita all'interno del ghiacciaio ad una quota di oltre 3100 metri.
La storia della Jungfrau risale a molto tempo fa, precisamente nel 1860 nacque l'idea di realizzare una Ferrovia, però a causa delle enorme difficoltà sia progettuali che economiche il progetto fu accantonato. Nel 1896, grazie all'industriale svizzero Adolf Guyer-Zeller, il progetto fu approvato e la Ferrovia della Jungfrau fu inaugurata il 21 febbraio del 1912 dopo 14 anni di lavoro.
Alla stazione di arrivo dello Jungfraujoch, un moderno ascensore permette di salire fino alla vetta, dove si trova, oltre ad una meravigliosa terrazza panoramica, anche lo Sphinx, il più alto osservatorio astronomico d'Europa
Per l'occasione la zona fu notevolmente migliorata, costruendo anche una serie di Rifugi Alpini che potevano servire da base di appoggio.
Nel 2012, in occasione del centenario dell'inaugurazione della ferrovia, sono state organizzate numerose manifestazioni, iniziando dalla notte di capodanno, durante la quale la cima della Jungrau è stata illuminata con un fascio di luce raffigurante la bandiera elvetica.
Unica nota un tantino dolente della Ferrovia della Jungfrau è il prezzo: per una salita si arrivano a spendere quasi 100 euro a persona, una somma decisamente importante, ma che tutto sommato viene ripagata da un'esperienza unica, che permette di godere di un panorama che spazia dalla Foresta Nera fino addirittura alla Pianura Padana.
Mediamente la ferrovia trasporta circa 500.000 visitatori all'anno e il 1º giugno del 2000 ha registrato il record di 8.148 visitatori in un solo giorno
Infine, un'altra spettacolare esperienza in Svizzera è anche il Trenino Rosso del Bernina