CARATTERISTICHE
Dislivello: 700 mt.
Attrezzatura: Scarpe da escursionismo semplice, zaino, qualche cosa per ripararsi e da mangiare
Difficoltà: (?)
Tempo impiegato: 4,15 Ore
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DESCRIZIONE
Il nostro cammino lungo la sponda orientale del Lago di Como, prosegue con la terza tappa del Sentiero del Viandante.
Questa volta vi porteremo da Varenna (punto di arrivo del secondo percorso) a Dervio (Lc), passando per Bellano con il suo Orrido e costeggiando diversi punti panoramici di straordinaria bellezza.
Potete seguire il percorso sulla Cartina Kompass nr. 105 - Lecco e Valle Brembana, in aggiunta nella parte finale dell'articolo trovate il tracciato Gpx scaricabile gratuitamente per seguire nel dettaglio il tracciato
Punto di partenza dell'itinerario è la Stazione Ferroviaria di Varenna (Stazione di Varenna-Esino-Perledo) situata ad una quota di 220 mt. e ubicata in Via alla Stazione (traversa di Via per Esino).
Molto comodo è infatti posteggiare la vettura nei pressi della Stazione per un ritorno agevole in Treno !
Lasciata la stazione seguiamo i primi cartelli turistici che indicano il "Sentiero del Viandante", ci portiamo sulla strada asfaltata di "Via Esino" delle volte tagliando alcuni tornanti su fondo ciottolato, ad ogni modo le segnaletiche verticali sono ben presenti.
Nei pressi di un tornante stradale (presente un cartello che indica area pedonale) seguiamo le indicazioni per Perledo (400 mt.) transitando proprio nel centro cittadino nei pressi delle Poste, da qui proseguiamo in leggera salita prendendo poi la "Via per Tondello" che si stacca sulla sinistra e costeggia le case dell'omonima frazione.
La percorriamo fino a raggiungere il Cimitero, a questo punto la strada si trasforma in un sentiero pedonale ciottolato in leggera discesa, poco più avanti incontriamo dei cartelli escursionistici verticali e proseguiremo diritti davanti a noi senza svoltare.
Proseguiamo ora con pendenza pianeggiante, abbiamo guadagnato un discreto dislivello su Varenna (circa 200 mt.) che ci consente una bella visuale sul paese, sul Castello di Vezio e sul Lago di Como.
Ad un certo punto il sentiero "termina" e ci porta sulla strada asfaltata di "Via alla Cava Alta", per fortuna solitamente su questa strada il traffico automobilistico non è mai intenso, prestare comunque attenzione.
Raggiunta una piccola cappelletta religiosa (la troviamo qui in foto) seguiamo il sentiero che si stacca alla sinistra nel bosco, segnalato anche dal cartello ufficiale del Sentiero del Viandante.
Perdiamo così leggermente quota e in pochi minuti raggiungiamo la Chiesa di Santa Maria di Gittana (360 mt.), che merita certamente una visita.
Lasciandoci la Chiesa alle spalle percorriamo qualche metro sulla sottostante strada asfaltata e subito seguiamo i cartelli del Sentiero del Viandante che ci invitano a proseguire nel bosco su fondo ciottolato semipianeggiante.
Questo tratto è molto facile e perfettamente segnalato, offre diversi scorci panoramici spettacolari sul sottostante Lago di Como.
Il sentiero ci porta per un brevissimo tratto lungo la trafficata Strada Provinciale 62 che conduce a Bellano (Lc), prestando massima attenzione la percorriamo fino a svoltare a sinistra (sempre presenti i cartelli escursionistici del Sentiero del Viandante" lungo un sentiero pedonale ciottolato.
Attraversiamo anche un bellissimo ponte che offre una suggestiva vista sul famoso Orrido di Bellano, ovvero una gola naturale creata e modellata nei corso dei secoli dal fiume Pioverna.
Per visitare L'orrido di Bellano, percorribile lungo una serie di passerelle in legno, occorre pagare un ticket di 4 euro (prezzo intero adulto).
In poche decine di metri dal ponticello raggiungiamo la Chiesa di SS. Rocco e Sebastiano (Comune di Bellano) e percorriamo seguendo i cartelli del Sentiero una ripida scalinata alla sinistra della Chiesa. Proseguendo invece in discesa all'opposto della Chiesa si raggiunge l'ingresso del percorso all'Orrido di Bellano
Guadagniamo ancora una volta un discreto dislivello e raggiungiamo un gruppo di case tra le vie del paese, seguiamo le indicazioni per Lezzeno (sempre presenti i cartelli del Sentiero del Viandante) e in pochi minuti raggiungiamo il Santuario della Madonna delle Lacrime nella frazione di Lezzeno (369mt.) (Comune di Bellano). La chiesa offre una bellissima e elegante facciata in stile barocco che domina il lago, assolutamente da visitare
Secondo la tradizione, il 6 agosto del 1688, un contadino del posto mentre tornava dal lavoro passò davanti ad una cappelletta, nella quale c’ era un tondo in gesso con immagine della Madonna. Recitata l’ Ave Maria, vide con sorpresa che la Madonna piangeva lacrime di sangue. Corse subito ad avvisare i parenti ed i parroco, che a sua volta avvertì il vescovo a Milano. Due anni dopo, il 6 agosto 1690, venne posata la prima pietra del Santuario, nel quale in una nicchia sopra l’ altare è collocato il tondo in gesso con l’ immagine di Maria.
Riprendiamo il nostro sentiero e raggiungiamo la Valle dei Molini, dove incontriamo anche un cartello che illustra la storia dei Mulini di Oro (visibili alcuni ruderi).
Lasciata l'ombrosa valle incontriamo un bivio, qui è possibile proseguire in salita verso le frazioni di Pendaglio e Verginate oppure rimanere bassi proseguendo in direzione Dervio .
Noi abbiamo preferito affrontare ancora qualche centinaio di metri di dislivello, così abbiamo affrontato la ripida salita verso Pendaglio (una delle frazioni di Bellano) situata ad una quota di 440 mt, qui da non perdere è la visita della Chiesa di San Domenico costruita nel 1680, veramente stupenda
Proseguiamo diritti costeggiando la chiesa e in breve tratto raggiungiamo Verginate, altra frazione di Bellano, anche se oggi si presenta semplicemente come un piccolo agglomerato urbano composto da poche abitazioni.
Da Verginate proseguiamo in discesa, seguendo sempre i chiari cartelli del Sentiero del Viandante, collegandoci anche in breve tempo sulla variante bassa che evitava le frazioni di Pendaglio e Verginate (bivio precedente).
Dervio ci appare diverse volte con numerosi scorci molto caratteristici, noi ci manteniamo sempre sul sentiero principale (segnalato anche da numerose targhette del Sentiero)
Senza possibilità di errore sbuchiamo sulla Strada Provinciale 67 nei pressi di un famoso Crotto, rimaniamo sulla strada asfaltata in direzione del centro di Dervio (Lc)
Raggiunto il centro paese (230 metri quota) camminiamo fino in Via Roma dove sorge la Stazione del Treno di Dervio, la quale ci potrà riportare agevolmente (2 fermate) alla stazione di Varenna (Lc) nei pressi della nostra vettura.
Buone camminate a tutti
Giorgio
Seguite tutto il percorso di questa Terza Tappa con il nostro Videotrekking:
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