L'Anello del Monte di Muggio (Lc) è un magnifico itinerario escursionistico dell'Alta Valsassina, che vi permetterà di scoprire tutti e 4 i versanti del Monte di Muggio (1799 mt.), ai piedi del centro abitato dell'Alpe Giumello (1531), ognuno di essi con caratteristiche morfologiche differenti.
In Macchina è sempre utile avere un power bank, dispositivi che ti possono dare una mano in caso di emergenza o che puoi utilizzare come batteria esterna per i tuoi dispositivi (gadget, smartphone, ecc.).
Come raggiungere il punto di partenza...
In auto occorre prendere la strada perfettamente asfaltata che da Casargo (Lc) sale verso Alpe Giumello, contrassegnata da numerosi cartelli stradali.
Una volta raggiunto Giumello (1531 mt.), potremo lasciare la vettura nel comodo posteggio per le auto, proprio davanti al bellissimo Bar/Ristorante Ristoro Genio (1531 mt.).
Questa struttura, tipica della zona, sarà la vostra base di appoggio per l'itinerario, nella quale potrete ritirare una copia cartacea del presente percorso e ricevere informazioni direttamente da Cristiano, titolare dell'attività e gran conoscitore di tutto l'Alpe Giumello.
Piccola premessa prima di iniziare a camminare....
L'Anello del Monte di Muggio è un percorso di rara bellezza, sempre in ottimo stato e con una cartellonistica molto curata, frutto del lavoro dell'Associazione Alpe Giumello, della quale lo stesso Cristiano del Ristoro Genio ne fa parte.
Tuttavia occorre prestare attenzione soprattutto al periodo nel quale lo andrete ad affrontare, sono da evitare i mesi invernali e autunnali, quando neve o ghiaccio potrebbero renderlo pericoloso.
I mesi ideali sono la Primavera e l'Estate, quando anche nelle giornate più calde vi troverete a passeggiare immersi nei freschi boschi del Monte di Muggio (Lc).
Nel presente itinerario trovate un tracciato GPS completo, scaricabile gratuitamente previa registrazione al sito e anche uno stralcio della cartina escursionistica Kompass nr. 105, con evidenziato in giallo il percorso da seguire:
CARATTERISTICHE:
Dislivello: 300 mt.
Attrezzatura: Scarponcini da escursionismo e indumenti per ripararsi nello zaino. E' utile portare anche una borraccia, da ricaricare nelle varie fontanelle lungo il percorso e qualche snack da mangiare
Difficoltà:
(?)
Tempo impiegato: 2,45 ore
Cartina: Carta Kompass nr. 105 - Lecco e Valle Brembana 
Disponibile file .gpx del percorso, accedi tramite il form di login sottostante per visualizzare e scaricare il file!
DESCRIZIONE:
Posteggiata la vettura, iniziamo a camminare verso la parte terminale del posteggio, imboccando dopo pochi minuti una strada carrozzabile a fondo sterrato.
Una stanga, che possiamo tranquillamente superare, vieta il proseguimento dei mezzi a motore non autorizzati.
Dopo pochi minuti, incontriamo dei cartelli escursionistici che indicano il Sentiero dei Mirtilli e il nostro Anello del Monte di Muggio a sinistra (immagine sottostante), prendiamo questa direzione.
Abbandoniamo così la strada carrozzabile e continuiamo a camminare tra i bellissimi prati dell'Alpe Giumello.
Si prosegue senza possibilità di errore fino a incontrare dei nuovi cartelli escursionistici verticali, a sinistra si devia verso la vetta del Monte di Muggio, proseguendo diritti si seguono le indicazioni per l'Anello, indicato ora con circa 2.00 ore di percorrenza (leggermente sottostimate).
Affrontiamo un tratto in leggera discesa fino a costeggiare un piccolo abbeveratoio con acqua potabile; qui possiamo fare rifornimento delle nostre borracce anche se più avanti, in altri punti, incontreremo delle fontanelle.
Ci immergiamo nel bosco e incontriamo dei cartelli verticali, questo è un punto molto importante e occorre prestare attenzione.
L'Anello del Monte di Muggio viene indicato a sinistra, con una tempistica di circa 1.30 ore, a destra invece troviamo le indicazioni per la Chiesetta di Sant'Ulderico.
La prima indicazione conduce a un percorso più corto, mentre seguendo le indicazioni per Sant'Ulderico andremo a compiere tutto l'Anello nel suo percorso completo.
Noi vi consigliamo di svoltare a destra, come abbiamo fatto noi, per scoprire il percorso nella sua integrale bellezza.
Il sentiero rimane immerso nel bosco e in circa 10 minuti ci porta davanti alla Chiesa di Sant'Ulderico (1392 mt.), immersa in una bellissimo prato.
L'edificio originario risale all'XI secolo ed era probabilmente un eremo. La chiesetta mantiene la sua fisionomia originale, anche se un restauro importante è stato compiuto nel 1969, compiuto per salvaguardare la chiesa da possibili crolli.
Nei pressi di Sant'Ulderico troverete nuovamente una fontanella di acqua piovana, utile per rinfrescarsi e mangiare uno snack.
Riprendiamo brevemente il sentiero fino ad incontrare dei cartelli escursionistici, qui andremo a seguire le indicazioni per Anello Monte di Muggio.
Il primo tratto del sentiero presenta una pendenza abbastanza sostenuta, seppur molto breve e si mantiene nel bosco. In questo tratto è presente anche una chiarissima segnaletica contraddistinta da bolli gialli posizionati sulle piante e sulle rocce.
Dopo pochi minuti ci ricongiungiamo al sentiero più largo e pianeggiante, abbandonato poco fa per raggiungere la Chiesa di San Ulderico.
Sempre in piano, raggiungiamo alcune rocce che creano dei leggeri gradoni, si tratta di passaggi su roccia molto semplici, superabili da chiunque e assolutamente non esposti.
Il primo di essi, che vediamo qui sotto in foto, è molto semplice e non necessita nemmeno di aiutarsi con le mani.
Proseguendo, incontreremo altri due passaggi, nei quali per sicurezza è stata installata una catena.
Anche qui non si tratta di passaggi difficili, molto semplici e praticabili da chiunque.
La catena può essere semplicemente usata per mantenere l'equilibrio e la stabilità, vi raccomandiamo di tenere le mani libere.
Da qui in avanti, non avremo più nessun tratto da segnalare e il sentiero si manterrà perfettamente pianeggiante e bello largo.
Proseguendo con il nostro anello raggiungiamo e superiamo il versante settentrionale del Monte di Muggio, che si affaccia sulla Valvarrone e offre meravigliosi panorami sul Lago di Como.
Qui è possibile ammirare il centro abitato di Premana e il maestoso Legnone, che con i suoi 2609 metri è la cima più alta della provincia di Lecco.
La vegetazione cambia, i rododendri e i larici lasciano il posto a prati assolati, la cui continua manutenzione è affidata ai volontari dell'Alpe Giumello; un grande ringraziamento va al loro instancabile lavoro.
Dopo circa 1 ora e 45 minuti dalla partenza si arriva alla località Pra Bolscino (1530 mt), un meraviglioso prato che vi regalerà una vista emozionante sul Lago di Como e nelle giornate più terse fino al Monte Rosa.
Lasciato Pra Bolscino ci prepariamo ad affrontare l'ultimo tratto dell'Anello, che è anche quello più semplice.
Un lungo traverso, con ben visibile la Panchina Gigante dell'Alpe Giumello, offre un meraviglioso panorama sul Lago di Como e sul Triangolo Lariano, portandoci verso l'Alpe Chiaro (1550 mt.), un piccolo alpeggio dell'Alpe Giumello.
Si passeggia tra le stalle e le case dell'alpeggio, fino a raggiungere le prime abitazioni che segnano l'inizio dell'Alpe Giumello.
Tra le suggestive e pittoresche case, costeggiamo anche la Chiesa principale e ritorniamo al grande posteggio dell'Alpe Giumello (1531 mt.).
Gli ultimi passi ci portano proprio al Ristoro Genio, dove potremo festeggiare la conclusione di questo magnifico itinerario con un buon piatto casereccio o, più semplicemente, una gustosa merenda o un rinfrescante aperitivo.
Spero che l'itinerario vi sia piaciuto; se vi va scrivetelo qui sotto nei commenti.
Un ringraziamento speciale a Cristiano del Ristoro Genio e a tutti i volontari dell'Alpe Giumello.
Giorgio
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Vi mostriamo anche qualche foto aerea realizzata con il nostro Drone :
Non perdetevi anche il nostro VIDEOTREKKING, che mostra e descrive tutto il percorso:
