Ciaspolata in Val Duron

Il vento che soffia tempestoso sulle cime dolomitiche e le temperature decisamente primaverili ci fanno lasciare per una volta gli sci nel deposito per dedicarci ad una bella ciaspolata in Val Duron, risalendo fino al Rifugio Micheluzzi da Campitello di Fassa, su percorso facile e sicuro dal punto di vista del manto nevoso. Già dall'inizio del sentiero risulta chiaro l'effetto delle alte temperature: la prima rampa è una lastra di ghiaccio ricoperta da un sottile velo d'acqua, superficie pericolosissima e quasi impercorribile senza ciaspole o ramponi. Superato il ponte sul Rio Duron e raggiunta la Baita Fraines (aperta) il percorso si fa più semplice, con neve morbida lungo la strada e uno strato di circa 20cm di neve bagnatissima nei prati circostanti, dove con le ciaspole si risale senza problemi. Man mano che si sale lo spessore della nave aumenta fino a circa 40cm nei pressi del rifugio Micheluzzi, mentre il vento non da tregua e soffia piuttosto forte a partire da quando si abbandona il bosco per entrare nella valle vera e propria. In Val Duron sono aperti quest'inverno sia il Rifugio Michelluzzi che la Baita Lino Brach, ottime location per una bella mangiata oppure punti di appoggio per qualche escursione scialpinistica di maggior impegno. Ecco qualche foto della gita

Baita Fraines

Val Duron

Tramonto sul Col Rodella

Tramonto sul Gran Vernel


Commenta questo Articolo :


Solo gli utenti Registrati possono inserire e visualizzare i commenti sugli articoli:

Ricordami


 

Menù Principale


Questo contenuto si è rivelato utile ? E' sicuramente la cosa fondamentale, ma se vuoi ringraziarci ulteriormente puoi fare una donazione libera ! Grazie di cuore

Paypal: