La voglia di fare una salita di scialpinismo, senza cambiare regione e fare tantissima strada, ci ha portato in questa domenica 11 Dicembre a Livigno, sul lato del Mottolino, dove abbiamo risalito una delle principali piste del comprensorio guadagnado quasi 600 mt. Di dislivello con la sicurezza di un fondo nevoso omogeneo.
Purtroppo la possibilità di fare dello Scialpinismo lontano dalle piste in Valtellina è una cosa ancora abbastanza rara... per i primi allenamenti meglio appoggiarsi ancora ai comprensori.
Siamo partiti dalla Brianza sul tardi, verso le 7.45 della mattina, l'idea era infatti quella di salire in tarda mattinata/primo pomeriggio per non interferire con gli sciatori sulle piste e anche di trascorrere un po di tempo a Livigno fino a tarda sera, in modo da non incappare nelle lunghe code di rientro dal ponte dell'immacolata.
Raggiungere Livigno è stato un giorno da ragazzi, per le 11 eravamo già posteggiati al parcheggio del Mottolino, dopo un veloce preperativo ci siamo avviati verso la Pista Mottolino, la quale risale inizialmente dolcemente e poi in modo marcato costeggiando le Cabinovie del Mottolino (quota di partenza 1816 mt.).
Per la prima parte dell'itinerario ci siamo mantenuti sulla destra ( nelle vicinanze dello Skilift campo scuola, che al momento è chiuso), abbiamo quindi risalito una prima parte della lunga pista rossa senza interferire in alcun modo con gli sciatori.
Raggiunta l'intersezione con lo Skilift abbiamo svoltato a sinistra, prendendo la pista azzurra che risale nel bosco, quella che diventerà poi la famosa Pista degli Amanti.
Nel bosco le modeste pendenze ci hanno fatto guadagnare rapidamente strada fino a giungere nei pressi del brusco tornante che segna la fine del bosco, qui abbiamo proseguito spostandoci sulla zona di "Passo Eira" sempre risalendo la nostra Pista degli Amanti.
Da Passo Eira in lontananza si intravedeva di già il Rifugio Mottolino M'eating Point (2400 mt.) la nostra tappa finale.
Qui la pista era molto grande con un limitato numero di sciatori, velocemente e con qualche fatica nell'ultimo tratto ripido ci siamo portati al Rifugio a quota 2400 mt. Che segna anche l'arrivo delle cabinovie Mottolino.
Dopo una veloce pausa caffè e merenda abbiamo tolto le pelli dei nostri G3 Boundary e riattaccato le staffe da discesa sui nostri Kreuzspitze pronti per la discesa in Telemark.
Pista in discesa ottima, poca gente e manto nevoso veramente perfetto. Abbiamo incontrato quasi ovunque una bellissima neve, solamente nel tratto del bosco nei pressi della strettoria prima dello Skilift erano presenti qualche lastra di ghiaccio e qualche sasso.
Nel pomeriggio e in serata abbiamo trascorso delle magnifiche ore a Livigno, tra qualche compera e una bella cena al Bait dal Ghet.
Il rientro è stato assolutamente privo di problemi ( siamo partiti alle 20.00) non abbiamo trovato quasi nessuno e in circa 2.45 ore eravamo in Brianza.