L'Alpe Devero, frazione di Baceno (Vb) nel cuore dell'omonima Valle del Devero, è una stupenda località turistica della Val d'Ossola, apprezzata sia in estate che in inverno.
Pochi giorni fa, precisamente sabato 13 Gennaio, abbiamo deciso di realizzare una delle Gite Scialpinistiche più diffuse e maggiormente frequentate della zona, ossia il Monte Cazzola (2330 mt).
Gita affrontata con pericolo valanghe Grado 2. Neve nel bosco polverosa e leggermente ventata sotto la cima.
Itinerario da considerarsi sicuro con le presenti condizioni, ma sicuramente da affrontare con l'adeguato equipaggiamento: Artva, Kit APS e possibilmente uno zaino Antivalanga come l'Ortovox Avabag Litric Tour.
Per raggiungere l'Alpe Devero in auto occorre seguire la strada fino al centro abitato di Baceno (Vb), da questo punto si seguono le indicazioni per Alpe Devero fino a raggiungere la sbarra che delimita il parcheggio a pagamento, qui occorre prendere il biglietto e posteggiare la propria vettura (costo del parcheggio 10 euro per tutta la giornata).
Vi sono due livelli di posteggio, il superiore, collocato alle porte dell'Alpe Devero, mentre il primo, situato poco prima della galleria, vi consigliamo di posteggiare di prima mattina per evitare di trovare il posteggio superiore occupato, in tal caso sono da considerarsi circa 500 mt. a piedi in più.
L'itinerario escursionistico, neve permettendo, parte proprio dalle prime case del paese (quota 1630 mt.) dove montati gli sci si raggiunge il ponticello di legno svoltando a sinistra.
Si costeggia quindi sulla destra il fiume in direzione della base di partenza del comprensorio sciistico Alpe Devero, giunti in questo punto si prosegue diritto fino ad arrivare ad un secondo piccolo ponticello, situato alle porte del bosco, dove è presente anche un pannello descrittivo che riassume i principali itinerari escursionistici del Devero.
Il primo tratto della gita si sviluppa interamente nel bosco, vi è una chiara traccia di salita che si sviluppa lungo quello che è l'itinerario escursionistico estivo, infatti sulle piante non è raro trovare i bolli bianchi e rossi del CAI.
Senza possibilità di errore, si arriva alle prime baite, l'Alpe Misanco (1907 mt.), un suggestivo alpeggio della Valle del Devero.
Si prosegue costeggiando le baite e proseguendo diritti, d'ora in poi in campo aperto al di fuori della linea del bosco.
Il tracciato sale quindi molto dolcemente fino a raggiungere un grande pianoro, dove è visibile il punto di arrivo dell'impianti di risalita.
A questo punto davanti a noi appare ben visibile la cima del Monte Cazzola, che con i suoi 2330 mt. domina la zona.
Come linea di salita siamo rimasti leggermente a sinistra rispetto l'itinerario classico, in quanto il vento abbastanza forte aveva pelato il pendio più esposto.
Ad ogni modo la risalita fino alla vetta è molto semplice e la cima è meravigliosamente panoramica !
Dal Monte Cazzola si possono ammirare tutte le cime della zona, con un panorama a 360° e anche gli impianti di San Domenico in lontananza.
Per la discesa ci siamo mantenuti sullo stesso itinerario di salita, compresa la parte finale nel bosco abbastanza strettino e ripido.
Neve per tutta la gita davvero bellissima, la parte alta prima di entrare nel bosco è stata molto divertente, con neve polverosa e anche poco tracciata.
Gli sci utilizzati per la gita sono stati i Kastle TX 98 con l'attacco da TelemarkScialpinismo Kreuzspitze con puntale EL. Il Top !
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